Capoluogo dell’Alsazia e capitale europea, Strasburgo ha vissuto una storia tribolata come città di confine, oggetto di contese territoriali, politiche e militari per secoli. La città è stata annessa e ceduta molte volte, passando in maniera alternata sotto il dominio della Germania e della Francia. Per molto tempo è stata il simbolo di un’Europa divisa e instabile. Proprio per questo fu scelta come sede del Parlamento europeo, della Corte dei diritti dell’uomo e del Consiglio d’Europa.
Oggi Strasburgo vive la sua doppia identità franco-tedesca come un risorsa preziosa, capace di conciliare la raffinatezza francese con il pragmatismo tedesco. Perennemente in bilico fra passato e presente, Strasburgo si è trasformata in una città ricca di sfumature e di nuove tendenze: cosmopolita e multietnica da un lato, per la presenza di studenti e lavoratori da tutta Europa, antica e maestosa dall’altro, grazie al fascino della città vecchia, con i suoi edifici storici e l’imponente cattedrale gotica. Strasburgo ha saputo conciliare la sua anima alsaziana con tutte le influenze culturali, linguistiche e architettoniche che ha abbracciato nel corso del tempo.
La città risplende di colori e luci nei mesi estivi ma si trasforma in un villaggio incantato a dicembre, in occasione dei mercatini di Natale.
La visita della città di Strasburgo non può che iniziare dalla sua imponente e meravigliosa cattedrale. Costruita con la pietra rosa proveniente dal Massiccio dei Voges, la Cattedrale di Notre Dame risale al 1220 ed è un capolavoro assoluto di architettura gotica: “prodigio di grandezza e leggiadria”, la definì Victor Hugo.
La cattedrale lascia i visitatori senza parole: osservate il suo portale riccamente decorato, su cui sono scolpiti alcuni episodi della Vita di Gesù e le figure di Re Salomone con 14 leoni, il grande rosone della facciata e la torre campanaria che svetta sulla città con i suoi 143 metri di altezza. Prendetevi tutto il tempo necessario per ammirare ogni dettaglio della facciata, che può essere paragonata al più grande libro illustrato di tutto il Medioevo, grazie alle centinaia di statue scolpite che raccontano pagine della Bibbia e del Vangelo. Inoltre la pietra rosa cambia sfumatura a seconda della luce, del momento della giornata e del colore del cielo: con la calda luce dei tramonti estivi, la cattedrale si ammanta di un’atmosfera incantevole.
Imperdibile è anche la visita degli interni. Qui, oltre alle stupende vetrate, che creano intensi giochi di luce e di colore, si può ammirare un incredibile orologio astronomico di epoca rinascimentale. Ogni giorno, alle 12.30 in punto, i meccanismi di questo complesso orologio si mettono in funzione e potrete assistere alla sfilata degli apostoli davanti a Cristo, mentre un gallo canta per tre volte.
Infine potrete salire sulla cima della guglia, per ammirare la vista di Strasburgo dall’alto. Dopo i 332 gradini di una faticosa scala a chiocciola, si arriva a una terrazza panoramica: nelle giornate limpide e ventose si vede perfino la Germania.
Senza dubbio la Petite France è il quartiere più antico e famoso di Strasburgo, rimasto intatto nonostante il passare dei secoli. Un tempo era il luogo dove si concentravano le botteghe di conciatori, pescatori e mugnai, per la grande abbondanza di acqua del fiume Reno.
Oggi è l’angolo più fotografato e pittoresco della città, un lembo di terra in mezzo all’acqua, un’isola pedonale che divide il fiume in cinque bracci: passeggiando senza fretta alla scoperta degli scorci più romantici, potrete ammirare le stradine lastricate, gli antichi edifici del 1500 perfettamente conservati, con i tetti spioventi, i colori pastello, le facciate a graticcio.
L’atmosfera è così romantica da attribuire a questo quartiere il nome di Piccola Venezia del nord.
La città di Strasburgo è stata costruita sulle acque del fiume Reno e fare un giro in battello sui canali è sicuramente il modo migliore per ammirarla da una prospettiva inedita.
Ci sono diversi tour, di durate differenti, che vi porteranno alla scoperta di Strasburgo: alcuni percorrono solo i canali che attraversano il centro storico, in particolare nella Petite France, altri arrivano fino ai palazzi delle istituzioni europee.
La Petite France è collegata al resto della città grazie a Les Ponts Couverts, tre ponti molto scenografici, un tempo dotati di copertura, che collegano tre torri fortificate medievali. Queste strutture servivano a rafforzare la difesa delle vie fluviali in caso di attacco.
Camminando in questa zona avrete una visuale stupenda sulla città, con un panorama da cartolina che diventa ancora più magico con le luci della sera.
Proprio di fronte ai ponti coperti si trova la diga Vauban: in cima all’edificio si trova un belvedere da cui si gode un panorama stupendo sui canali.
La diga, che prende il nome dall’ingegnere militare che l’ha progettata, fu pensata per difendere la città in caso di assedio: chiudendo gli archi e le chiuse, il livello dell’acqua saliva e venivano così inondati tutti i campi circostanti. In questo modo le armate nemiche rimanevano bloccate nel fango.
E’ un’attrazione imperdibile di Strasburgo, da ammirare specialmente alla luce calda del tramonto o di notte con gli incantevoli riflessi sull’acqua.
La piazza della Cattedrale è il centro nevralgico di Strasburgo e qui si affacciano alcuni degli edifici più belli e antichi della città. Il più suggestivo è sicuramente Casa Kammerzell, appartenuta a un facoltoso commerciante di formaggi.
Questa incredibile casa a graticcio, costruita in legno e dotata di 75 finestre, è un vero capolavoro di architettura alsaziana. Sia la facciata che gli interni sono decorati con figure mitologiche, animali, guerrieri, affreschi e scale a spirale. Un tempo il pian terreno era adibito a magazzino mentre al primo piano si trovavano gli appartamenti privati.
Oggi la maison ospita un hotel di lusso e un raffinato ristorante di cucina tradizionale con vista sulla cattedrale, uno dei più facoltosi e famosi di Strasburgo.
A pochi passi dalla Cattedrale si trova una piazza molto viva, che prende il nome da Gutenberg, il tipografo tedesco che inventò la stampa moderna e che visse a Strasburgo per circa 10 anni, dal 1434 al 1444. Al centro si trova infatti una statua eretta in suo onore.
Nel Medioevo la piazza era il centro politico e amministrativo della città e ancora oggi ospita la Camera di commercio e dell’industria, un edificio rinascimentale in cui è riunito il consiglio della città libera fino alla Rivoluzione.
Place Kléber, a pochi metri di distanza da Place Gutenberg, è una piazza molto amata dagli abitanti di Strasburg. Il suo nome deriva da un famoso generale francese, celebrato dalla statua posta al centro della piazza. E’ circondata da imponenti palazzi d’epoca in stile rococò e art nouveau. Il più importante è sicuramente l’Aubette, un edificio in arenaria rosa risalente al 1770, dove i soldati ricevevano ogni mattina gli ordini di incarico.
Interamente pedonale e ricca di fontane zampillanti, questa grande piazza è il punto di ritrovo cittadino per i grandi appuntamenti culturali e tradizionali, e a Natale ospita il più grande abete addobbato della città.
Il Palazzo dei Rohan è un’immensa residenza principesca nel cuore della città, uno dei più importanti monumenti storici della Grande Île: infatti questa dimora sfarzosa, rimasta intatta nel tempo, è una delle più belle realizzazioni architettoniche francesi, grazie alla maestosità classica delle sue facciate e ai sontuosi arredi interni. Dopo aver ospitato ben quattro principi della famiglia Rohan, oggi è sede di tre musei.
Il Museo Archeologico ripercorre tutta la storia dell’Alsazia partendo dalla preistoria e passando attraverso l’epoca gallo-romana ai primi secoli del Medioevo. Le collezioni continuano ad essere arricchite regolarmente dal prodotto degli scavi archeologici effettuati in tutta la regione.
Il Museo delle Arti Decorative, installato al piano terra del Palais Rohan, si compone di due sezioni: i sontuosi appartamenti dei cardinali di Rohan e le collezioni di arti decorative di Strasburgo, incentrate principalmente sulla storia delle arti applicate a Strasburgo nel XVIII ° secolo. Il museo presenta anche una selezione di giocattoli meccanici.
Il Museo delle Belle Arti rappresenta il polo più interessante: offre un affascinante panorama della storia della pittura in Europa dai suoi inizi fino al 1870 con pittori italiani, fiamminghi, spagnoli e francesi del calibro di Giotto, Botticelli, Rubens, Canaletto, Tiepolo, Goya e Delacroix.
Per chi ha poco tempo a disposizione o non è interessato alla visita dei musei, consigliamo di recarsi a fotografare i magnifici esterni del palazzo e i suoi cortili.
Situato sulle rive del fiume in tipica casa del XVII secolo, il Museo alsaziano offre ai visitatori un affascinante viaggio attraverso gli antichi edifici di Strasburgo, collegati da scale e passerelle di legno. Sono stati ricostruiti diversi ambienti storici come la stùb (sala comune) di una fattoria, le cucine, il laboratorio di un farmacista-alchimista, tutti corredati da migliaia di oggetti originali della vita rurale in Alsazia al XVIII ° e XIX ° secolo.
Il visitatore percorre tutte le stanze in punta di piedi. Sembra di entrare in una casa i cui abitanti siano appena usciti: pavimenti scricchiolanti, mobili in tutte le stanze e oggetti che evocano la vita di un’epoca passata.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Con l’avvicinarsi del Natale, Strasburgo si adorna della sua veste più magica. Le strade, le case, le facciate delle chiese, le finestre ed i balconi risplendono di mille luci grazie alle innumerevoli decorazioni, dalle più tradizionali alle più originali.
La città diventa una fiaba grazie alla presenza dei suoi famosi Mercatini di Natale che dal 1570 avvolgono Strasburgo di una magica aura di festa. 300 chalet di legno invadono le strade del centro storico con il loro carico di doni, decorazioni natalizie di ogni genere, forma e colore, con le prelibatezze tradizionali del Natale, che profumano di cannella e gli stand gastronomici per assaggiare la cucina alsaziana.
Girovagare senza meta curiosando fra i banchi, ascoltando le canzoni natalizie, ammirando le spettacolari luminarie sarà come fare un viaggio nello spirito del Natale.
A coloro che intendono approfondire la visita della città, consigliamo la Strasbourg City Pass, un blocchetto di tagliandi da staccare, valido per 3 giorni consecutivi a partire dalla data di acquisto.
Contiene l’accesso gratuito per il giro in battello sui canali, per l’orologio astronomico e per la visita di un museo a scelta fra: Palazzo dei Rohan (con museo di arti decorative, museo di belle arti e museo archeologico), Museo Oeuvre Notre-Dame, Museo alsaziano, Museo di arte moderna e contemporanea, Museo di storia, Museo zoologico,
Museo Tomi Ungerer/Centro internazionale dell’illustrazione.
Inoltre garantisce l’ingresso a metà prezzo ad altre 6 attrazioni: un secondo museo a scelta (fra quelli indicati in precedenza), la salita alla terrazza panoramica della cattedrale, la visita della cattedrale con audioguida, il giro in mini tram, l’ingresso al Vaisseau, il tour della città vecchia.
Strasburgo è una città al tempo stesso antica e tradizionale, cosmopolita e moderna. Questo si traduce in un mix di quartieri diversi, nei quali è quasi sempre possibile trovare alloggi per tutte le tasche e per tutti i gusti.
Cercando un alloggio dove dormire a Strasburgo scoprirete di avere una vasta scelta di hotel, B&B e appartamenti, dal costo ovviamente più alto in centro in prossimità della Petite France e della Cattedrale ma con un ottimo rapporto qualità prezzo se vi sposterete in zone subito fuori il centro, come l’Orangerie, il quartiere del Parlamento Europeo o nel Krutenau.
Inoltre la fitta rete di trasporti permette rapidi spostamenti e collegamenti veloci, anche per coloro che scelgono di dormire fuori dal centro.
Il modo più comodo per arrivare a Strasburgo è sicuramente atterrare all’aeroporto di Strasburgo, che si trova a 10 km di autostrada dal centro. Per raggiungere il cuore della città, vi basterà utilizzare i treni navetta che lo collegano alla stazione di Strasburgo in 9 minuti.
In alternativa, se avete intenzione di visitare l’Alsazia, potrete noleggiare un auto direttamente in aeroporto e raggiungere la città in totale autonomia.
Se invece desiderate spostarvi in treno, la stazione di Strasburgo è servita dalla rete TGV: si può raggiungere Parigi in 1 ora e 46 minuti di viaggio. Ci sono diversi collegamenti ferroviari utili: 45 minuti da Karlsruhe, in Germania, 2 ore e 10 da Digione, 3 ore da Lille, 3 ore e 50 minuti da Lione, 4 ore da Bruxelles.
Chi arriva direttamente dall’Italia in macchina, dovrà mettere in conto circa 6 ore di viaggio, ipotizzando di partire da Milano.
Che tempo fa a Strasburgo? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Strasburgo nei prossimi giorni.
Strasburgo si trova sul fiume Reno, a 1 ora di auto da Baden Baden, a 2 ore da Stoccarda e a 1 ora e 40 da Basilea, in Svizzera.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.