Grenoble si trova ai piedi delle montagne, nella storica regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi, nel sud-est della Francia.
Famosa per gli sport invernali, i musei, le università e la sua dinamica vita culturale, Grenoble si rivela un città dalle mille sfaccettature, che vi conquisterà grazie al suo centro storico ricco di vivacità.
La più grande metropoli alpina d’Europa, definita anche la capitale delle Alpi, ha conosciuto un notevole ciclo di industrializzazione nel corso del XX secolo, che portò allo sviluppo economico, ma anche culturale, culminato con i Giochi Olimpici invernali del 1968.
Oggi Grenoble è nota per essere uno dei centri scientifici di eccellenza in Europa ma anche per essere una città turistica particolarmente apprezzata.
Circondata da uno splendido scenario naturale, sede di una moltitudine di musei, gallerie e monumenti storici, la città di Grenoble è rinomata anche per la sua calda atmosfera.
L’imponente struttura e il magnifico panorama offerto dal sito fortificato della Bastiglia ne fanno una meta turistica imperdibile. Costruito nel XIX secolo, sorge a più di 400 metri sul livello del mare e vi stupirà con un panorama mozzafiato e semplicemente splendido della città di Grenoble.
Il sito è raggiungibile in funivia, auto e anche a piedi, in particolare attraverso il sentiero naturale della Montée de Chalemont. Oggi ospita diverse attività, fra cui parchi giochi, musei e ristoranti.
Costruita nel 1934, questa è la prima funivia urbana al mondo e Grenoble ne è molto orgogliosa: è uno dei simboli della città.
La funivia collega Grenoble alla cima della Bastiglia, sorvolando il quartiere di Saint-Laurent. È soprannominata Les Bulles, per via della particolare forma delle sue cabine. Da luglio 2017 la funivia è dotata di webcam e le cabine scattano foto panoramiche della città a intervalli regolari. Collegandovi al sito ufficiale della funivia, potrete scaricare le fotografie scattate durante il vostro percorso.
L’edificio, nonostante la sua architettura contemporanea, è stato fondato nel 1798: da allora ospita più di 900 opere d’arte. La sua collezione di dipinti occidentali è particolarmente impressionante. Dal XIII al XXI secolo si possono ammirare opere di maestri fiamminghi, spagnoli e olandesi, oltre a una collezione di antichità egizie riportate in Francia da Champollion.
Il museo di Grenoble è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, ed è gratuito per i minori di 18 anni.
La passerella Saint-Laurent attraversa il fiume Isère, collegando il Quai Mounier al Quai Jongkind. Fu costruita nel 1837 e riammodernata nel 1909.
Questo luogo di passaggio, fondamentale per gli abitanti, ha subito nel tempo moltissimi danni, a causa delle numerose inondazioni dell’Isère che hanno travolto e distrutto la passerella più volte. Oggi esclusivamente pedonale, il ponte regala una magnifica veduta sulla torre dell’orologio e sul fiume Isère.
Grenoble fu una delle città centrali della resistenza francese durante la seconda guerra mondiale e l’occupazione tedesca. Il museo dedicato a questa pagina di storia ospita una moltitudine di oggetti, fotografie e documenti, raccolti dai combattenti della resistenza e dai deportati di quel periodo.
Il Museo della Resistenza e della Deportazione dell’Isère si sviluppa attraverso sei temi disposti su tre livelli. Al piano terra seguirete la genesi e il corso del conflitto. Il secondo piano è dedicato all’ingresso nella Resistenza e alla situazione degli ebrei a Grenoble tra il 1939 e il 1945. Infine, l’ultimo piano riguarda la repressione, le deportazioni e la Liberazione. Gratuito per tutti, il museo è sempre aperto tranne il martedì mattina.
Questa è la piazza principale della città sin dal XVII secolo. Nel corso dei secoli ha ospitato il mercato del grano e il mercato del bestiame. Oggi, Place Grenette è il luogo ideale per incontrarsi e passeggiare, con i suoi caffè e negozi accoglienti, ammirando l’imponente fontana in pietra di Sassenage, chiamata Le Château d’Eau Lavalette del 1825.
Durante il periodo natalizio ospita i mercatini di Natale di Grenoble.
Si trova in Place de la Cymaise, nel quartiere di Saint-Laurent. Costruita nel 1843, è uno dei monumenti più antichi della città.
Rappresenta un leone che impedisce e blocca gli attacchi di un serpente, ysara in francese antico, da cui il fiume Isère prende il suo nome. Il leone, invece, simboleggia la città di Grenoble.
Questa fontana testimonia le violente alluvioni che devastarono la città nel XIX secolo: nella sua maestosità, è un bellissimo omaggio alla tenacia della gente di Grenoble, che da sempre ha sostenuto difficoltà e avversità.
Polmone verde della città, il parco Paul Mistral si estende per 21 ettari. Si tratta di un ex campo militare trasformato in parco nel 1925: oggi sono presenti diverse aree tra cui una interamente dedicata allo sport.
Ancora oggi sono visibili le vestigia dei Giochi Olimpici Invernali del 1968, tra cui il Palazzetto dello Sport e l’anello di velocità. Il parco ospita anche il municipio di Grenoble e una torre dell’architetto Perret.
La costruzione della Cattedrale di Grenoble iniziò nel X secolo e terminò nove secoli dopo. Al di là della bellezza della sua architettura, presenta una caratteristica unica: si appoggia direttamente alla chiesa di Saint-Hugues.
I due edifici comunicano tramite un passaggio interno e in epoca medievale facevano parte dello stesso complesso di edifici religiosi.
Di fronte allo stadio Lesdiguières, questo parco è il luogo perfetto per trascorrere una giornata all’aria aperta: possiede un campo sportivo e una grande piscina, oltre a parchi giochi per bambini.
Facilmente accessibile, questo parco è la cornice ideale per un picnic o una passeggiata rigenerante in mezzo al verde.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Grenoble è una grande città di 650.000 abitanti: è la più grande metropoli della regione alpina. Conobbe un notevole boom con l’estrazione del carbone bianco e con l’organizzazione delle Olimpiadi invernali del 1968 .
Oggi, questo importante polmone economico è ricco di attività e attira lavoratori da tutta Europa, studenti e turisti che arrivano per vivere e visitare la città.
Questo quartiere acciottolato è punteggiato da incantevoli piazzette come Place de Gordes o Place Claveyson, da scoprire a piedi o in bicicletta. Troverete innumerevoli e deliziosi ristoranti e in estate è piacevole indugiare sotto i platani ombreggiati o fare shopping in rue Félix Poulat o alle bancarelle di rue de Bonne.
Nel centro troverete una varietà di alloggi diversi, da hotel confortevoli a monolocali in affitto fino ad appartamenti sfarzosi ricavati nei tipici edifici alti della città.
E’ considerato la culla storica di Grenoble: adagiato sulla riva destra dell’Isère, custodisce un ricco patrimonio architettonico, con i suoi sorprendenti edifici stretti e notevoli punti di interesse culturale come il museo archeologico.
Gli immigrati italiani, che si stabilirono nella regione nel XIX secolo, ebbero un grande impatto culturale sul quartiere, un’influenza squisitamente mediterranea che si sente ancora oggi. E’ un ottimo luogo per soggiornare mescolandosi alla gente del posto e vivere la città dall’interno.
Situato proprio accanto al quartiere Championnet e ai suoi edifici di lusso, questa zona sorprendente merita da solo una deviazione quando si arriva nella capitale delle Alpi. E’ il primo eco-quartiere di Francia e ipotizza la città di domani.
Il quartiere Bonne è costellato di spazi verdi e funge da polmone naturale: dormire qui significa scoprire un quartiere urbano dai tetti verdi e rispettoso del pianeta, in una zona ultramoderna e affascinante, a due passi dal famoso parco Paul Mistral e dal mercato giornaliero ai piedi della chiesa di San Bruno.
L’aeroporto di Grenoble Alpes Isère si trova a circa 30 minuti dal centro della città, collegato al centro tramite la A48 e numerose navette giornaliere. Purtroppo dall’Italia non esistono voli diretti. In alternativa si può atterrare all’aeroporto Saint Exupéry di Lione, che offre maggiore scelta di voli e tratte e da qui spostarsi a Grenoble in treno.
Infatti Grenoble è facilmente raggiungibile anche in treno. La stazione, nel cuore della città, è servita da diverse linee, anche dalla Svizzera e dall’Italia e ospita sia i TGV che i treni regionali.
Se invece desiderate raggiungere la città in auto, la via più breve vi farà passare da Torino per seguire la A32 ed attraversare il confine italo-francese con il tunnel del Frejus. Poi si prosegue verso Chambery e si imbocca la A41 verso Grenoble.
Che tempo fa a Grenoble? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Grenoble nei prossimi giorni.
Grenoble si trova ai piedi delle montagne, sul fiume Isère, nella storica regione dell'Alvernia- Rodano-Alpi, nel sud-est della Francia.