Le Antille Francesi sono un gruppo di isole caraibiche che fanno parte dei territori d’oltremare della Francia. Le principali isole sono Guadalupa, Martinica, Saint-Barthélemy e Saint-Martin.
La lingua ufficiale è il francese, ma molti abitanti parlano anche il creolo locale e la moneta corrente è l’EURO.
Nelle Antille Francesi l’architettura coloniale si fonde con le tradizioni afro-caraibiche, creando un’atmosfera unica. Qui vi attendono spiagge soleggiate circondate da una natura lussureggiante oltre ad acque calde e cristalline.
Oltre ai magnifici paesaggi tipici dei Caraibi, un viaggio nelle Indie Occidentali francesi vi farà conoscere la vivace cultura creola: affascinante, golosa e giocosa che si esprime al meglio nella sua colorata architettura, nei musei locali, nei festival, nelle arti e, ovviamente, anche da un punto di vista gastronomico.
Le Antille francesi, affascinano quindi per il loro clima favorevole al relax, i loro paesaggi paradisiaci e la loro affascinante cultura locale. Coloro che sono alla ricerca di lagune azzurre e spiagge di sabbia dorata per ammirare i tramonti, troveranno in un viaggio nelle Indie occidentali francesi, ricordi indimenticabili.
Va poi sottolineata la comodità per i cittadini della Comunità Economica Europea di viaggiare utilizzando esclusivamente la carta di identità. Le Antille Francesi sono infatti a tutti gli effetti territorio francese e per accedervi non serve il passaporto.
Con un ricco passato e numerosi musei, la Martinica, chiamata anche l’isola dei fiori, è la destinazione perfetta per scoprire le Indie occidentali francesi.
Basta recarsi al Giardino Botanico di Balata, con le sue 3000 piante e fiori tropicali, per capire l’origine del suo soprannome. La sua flora rigogliosa e la vegetazione tropicale si fondono perfettamente con le sue spiagge paradisiache, mettendo in risalto il Monte Pelée, il famoso vulcano della Martinica.
Per immergervi nel patrimonio storico delle Indie occidentali francesi, fate tappa a Fort de France, uno dei principali porti dell’isola, dove scoprire il passato precolombiano e coloniale dell’isola e ammirare i numerosi siti e monumenti storici come l’antico tribunale o la cattedrale Saint-Louis (classificata Monumento Storico dal 1990) e il suo notevole campanile.
Lontano dal caos e dalla frenesia delle grandi città, vi attendono poi la calma e la dolcezza dei paesaggi, al sole o all’ombra delle palme. Le sue spiagge bianche, dorate o nere, caratterizzate da acque cristalline e paesaggi da cartolina, vi lasceranno senza fiato: per esempio, quella di Salines, vicino a Saint-Anne, come così come la spiaggia di Carbet con una splendida vista sulla Monte Pelée.
Infine, gli amanti del mare potranno esplorare queste acque paradisiache in motoscafo durante un’uscita sulle onde. Questa sarà l’occasione per praticare lo snorkeling o osservare i delfini. Per chi preferisce le gite in barca a vela, in monoscafo o multiscafo, saranno l’occasione per condividere dolci momenti di convivialità, in particolare intorno alle Îlets du Robert: sono dieci, sono conosciute per i loro sfondi bianchi, la loro fauna e flora rare e protette, nonché la loro barriera corallina, racchiuse in una delle baie più belle delle Antille francesi.
Spiagge paradisiache, lagune cristalline, cascate rinfrescanti e panorami mozzafiato: se desiderate scoprire le Indie Occidentali francesi, non potete perdervi Guadalupa, chiamata anche isola farfalla per la sua particolare conformazione.
Anche se molto diverse tra loro, Basse-Terre e Grande-Terre saranno due tappe fondamentali del vostro soggiorno. Gli amanti delle escursioni si divertiranno sicuramente a Basse-Terre, la parte più collinare dell’isola, dove vi attendono cascate e foreste tropicali che costeggiano i sentieri escursionistici. Questi ultimi, tanto numerosi quanto diversi, conducono al non meno famoso vulcano Soufrière.
Chi preferisce entrare a contatto con la cultura locale, rimarrà affascinato da Grande-Terre. Questa parte dell’isola è molto più arida, ma non per questo meno sorprendente. I villaggi sono pieni di storie locali e di case colorate dei pescatori. Vi consigliamo di dedicare del tempo per assaggiare la gastronomia e le specialità della cultura creola.
Un giro per le città vi immergerà tra le bancarelle colorate e gli squisiti profumi del mercato di Point-à-Pitre. Più avanti, potrete passeggiare per i vicoli di Saint-Anne risalenti al XVII secolo.
Inoltre, il mondo dell’industria dello zucchero vi aspetta a Marie Galante, o quello delle vestigia dell’epoca coloniale a Basse-Terre o Saint-Claude. L’affascinante storia della Guadalupa è presente ovunque, tanto da ammirare quanto da ascoltare.
Les Saintes è un piccolo arcipelago situato a sud della Guadalupa, composto da diversi isolotti disabitati e due principali isole abitate, Terre-de-Haut e Terre-de-Bas.
Les Saintes offre un ambiente idilliaco con le sue spiagge di sabbia bianca, acque cristalline e verdi colline. Esplorate affascinanti villaggi di pescatori, il Fort Napoléon per viste panoramiche mozzafiato e rilassatevi su spiagge appartate come la spiaggia di Pompierre e la spiaggia di Pain de Sucre.
Les Saintes è anche rinomata per i suoi eccellenti punti di immersione e snorkeling, che offrono un’esperienza subacquea indimenticabile.
Se cercate un angolo delle Indie Occidentali lontano dai soliti circuiti, dirigetevi a St-Martin: un piccolo paradiso al tempo stesso francese e olandese. Questa doppia nazionalità offre un piacevole contrasto tra il festoso ovest olandese e il pigro est francese.
Le città sono costituite da capanne creole e negozi duty free. Le spiagge e le loro acque cristalline, incastonate in uno scenario da sogno, sono un parco giochi perfetto per gli appassionati di sport acquatici.
La capitale Marigot regala un’atmosfera rilassata lungo le strade piene di street art, Orient Bay assume il ruolo della Saint-Trop’ dei Caraibi, Pic Paradis domina l’isola, la costa abbraccia notevoli riserve naturali.
Se decidete di scoprire le Antille francesi, una delle tappe imperdibili è Saint Barthélemy. Alcuni dicono che è l’isola dei miliardari: estesa su soli 25 km², è lontana dal turismo di massa, ed è molto amata proprio per questo motivo.
Come tutte le isole delle Indie occidentali francesi, Saint-Barthélemy offre paesaggi da sogno. Lì vi aspettano non meno di 22 spiagge, in particolare Shell Beach o Anse de Colombier che rimangono del tutto nascoste alla vista.
Per la vita mondana bisogna recarsi a Gustavia, la capitale. Rimarrete affascinati dalle case dai tetti rossi e dal suo grazioso porto turistico che porta con sé una vivacità unica, oltre a tanti monumenti o luoghi che meritano attenzione come la Governor’s House, Fort Gustav e Fort Karl o la Wall House.
Proprio come nelle altre isole delle Indie occidentali francesi, potrete incontrare la gente del posto nei numerosi villaggi di pescatori. Sosta di rito a Corossol, per la visita al museo delle 9000 conchiglie o la salita al Col de la Tourmente a Saint-Jean e a Flamands,un villaggio rurale e pittoresco che piacerà a chi cerca la tranquillità.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Le Antille hanno un clima tropicale temperato grazie agli alisei, i venti marini che soffiano regolarmente su queste isole dei Caraibi. Da dicembre ad aprile è la stagione secca, che coincide con l’alta stagione turistica dove i prezzi sono più alti: prenotando in anticipo il vostro viaggio alle Antille potrete comunque trovare un soggiorno economico.
Dalla primavera all’autunno è la bassa stagione: anche il clima è più umido e molti espatriati nella Francia continentale tornano alle isole per far visita alle loro famiglie.
Rinomate o più riservate, di sabbia bianca, dorata o nera, fiancheggiate da palme da cocco o da una vegetazione più rigogliosa, le spiagge delle Antille Francesi sono un invito a rilassarsi, a divertirsi e a provare i più svariati sport acquatici.
Rimarrete incantati dai colori da cartolina, dalla bellezza incontaminata di spiagge da sogno. Banchi di sabbia fine creano una vera e propria costellazione di magnifiche spiagge. La scelta è vasta e ogni isola ha le sue peculiarità.
La cultura creola è onnipresente nelle Antille e in tutti i campi: pittura, musica, danza, letteratura, scultura, teatro. Il carnevale Indiano occidentale, che si svolge sia in Guadalupa che e in Martinica, riunisce tutti questi aspetti con i suoi strumenti tradizionali, i suoi abiti colorati e le sue canzoni.
La stessa popolazione si distingue per un’incredibile mescolanza e diversità: potrete incontrare discendenti di africani, europei, nativi americani o asiatici, tutti fortemente influenzati dalla cultura creola e caraibica.
La lingua creola è il risultato di un mix di varie lingue. In passato consentiva agli schiavi di comunicare tra loro e con il padrone: col tempo è diventata una vera e propria lingua. Il creolo antillano si basa in particolare sul francese parlato e sulle lingue africane ed è molto vicino ai creoli della Guyana e di Haiti.
Un viaggio alle Antille è l’occasione perfetta per scoprire gli sport acquatici. Il dolce Mar dei Caraibi e l’impetuoso Oceano Atlantico sono luoghi particolarmente perfetti per le immersioni. Incontrerete la vita marina in tutto il suo splendore: tartarughe ad Anses d’Arlet, balene che cantano in Guadalupa, relitti a Saint-Martin e persino grotte a Saint-Barthélemy.
Anche l’intera gamma di sport nautici è una delle attività essenziali nelle Antille: gite in mare alla scoperta delle coste delle isole di Guadalupa e Martinica, snorkeling, immersioni subacquee per osservare la fauna colorata e variegata dei fondali marini delle Antille .
Anche il surf è popolare e troverete diversi spot con venti favorevoli per il surf, sia in Martinica che in Guadalupa come Anse Bonneville a Tartane, Baie du Moule o Anse Bertrand. Per il windsurf in Martinica, vi consigliamo le spiagge di Anse Michel o Pointe-du-Bout. Se vuoi fare kayak in Guadalup, gli isolotti del Piccione.
Se vi piace camminare, potete facilmente praticare l’escursionismo in Guadalupa grazie ai 300 km di sentieri segnalati e, in Martinica, poiché l’isola dispone anche di 180 km di percorsi. Questi due territori d’oltremare vi permetteranno di scoprire paesaggi mozzafiato tra mare, montagne e foresta tropicale.