La Guadalupa è un arcipelago delle Antille francesi nel mezzo del Mar dei Caraibi che, con altre piccole isole vicine, costituisce un Dipartimento d’oltremare francese.
Lambita dall’oceano, l’isola principale a forma di farfalla offre splendidi paesaggi circondati da spiagge di sabbia bianca e addirittura nera, a causa dell’attività vulcanica. Si trova incastonata tra Dominica (a sud di Marie-Galante) e Anguilla (a nord di Grande-Terre) ed è un arcipelago formato da 5 isole principali: Grande-Terre, Basse-Terre, Marie-Galante, Les Saintes e Désirade.
Il terreno montuoso della Guadalupa attira gli appassionati di escursionismo, curiosi di scoprire le ricchezze geologiche dell’isola, come il vulcano Soufrière e le sue molteplici cascate. In Guadalupa avrete anche l’opportunità di assaggiare le deliziose specialità delle Antille come l’acras, il pollo affumicato o il famoso flan al cocco.
Incastonata nell’arcipelago delle Piccole Antille, la Guadalupa si presenta come una farfalla le cui ali – Grande-Terre e Basse-Terre – racchiudono tesori tutti da scoprire. Questo dipartimento francese d’oltremare offre un’esperienza che va ben oltre il classico soggiorno balneare.
Il Parco Nazionale della Guadalupa, situato a Basse-Terre, rappresenta il cuore verde dell’isola. Qui, il maestoso vulcano La Soufrière si erge fino a 1.467 metri, circondato da una foresta pluviale lussureggiante. I sentieri escursionistici ben segnalati conducono a spettacolari cascate Les Chutes du Carbet, con tre salti d’acqua che precipitano da altezze vertiginose.
La celebre Route de la Traversée attraversa l’isola da est a ovest, offrendo uno dei percorsi panoramici più suggestivi dei Caraibi. Questa strada serpeggia attraverso la foresta tropicale, regalando scorci mozzafiato e accesso a numerosi sentieri naturalistici.
Il Jardin Botanique de Deshaies rappresenta un’oasi di pace e bellezza con oltre 15 ettari di giardini tropicali. Questo paradiso botanico ospita più di 1000 specie di piante, una cascata di 10 metri, laghetti con carpe koi, e un’incantevole collezione di orchidee rare. I visitatori possono anche ammirare i fenicotteri rosa che vivono liberamente nel parco.
Nella zona nord di Grande-Terre, Port-Louis affascina con il suo autentico carattere creolo e il suo porto peschereccio pittoresco. Il lungomare è punteggiato da caratteristici ristoranti che servono specialità locali.
L’Habitation Murat, antica piantagione coloniale restaurata, offre uno sguardo affascinante sulla storia dell’isola. Il complesso ospita oggi un museo etnografico che racconta la vita quotidiana durante l’epoca coloniale attraverso mobili d’epoca, utensili e documenti storici.
Il Grand Cul-de-sac marin è una vasta laguna protetta da una barriera corallina, dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO. Quest’area naturale unica ospita mangrovie, isolotti e una ricca biodiversità marina.
Nel cuore di Pointe-à-Pitre, il Mercato Saint-Antoine e il moderno Museo ACTe raccontano la storia e la cultura dell’isola. Il primo offre un’esperienza sensoriale tra spezie, frutti esotici e artigianato locale, mentre il secondo esplora la complessa storia della schiavitù attraverso mostre interattive.
Non lontano, le storiche distillerie di rum come la Damoiseau e la Longueteau invitano i visitatori a scoprire l’arte della produzione del rum agricolo, con degustazioni dei loro pregiati distillati in un’atmosfera che richiama i tempi coloniali.
La Guadalupa custodisce alcune delle più affascinanti spiagge dei Caraibi, ognuna con un carattere distintivo. Sulla costa meridionale di Grande-Terre, Plage de Bois Jolan incanta con la sua distesa di sabbia bianchissima protetta da una barriera corallina, dove le palme si inclinano dolcemente verso acque cristalline color turchese.
La celebre Plage de la Caravelle di Sainte-Anne rappresenta l’essenza del paradiso tropicale: un chilometro e mezzo di sabbia dorata bordata da cocchi, con acque calme ideali per il nuoto. Il vicino Club Med non ne compromette l’accessibilità pubblica.
Per chi cerca tranquillità, Plage de la Perle sulla costa occidentale di Basse-Terre offre un’atmosfera più selvaggia. Le sue sabbie vulcaniche grigio-dorate e le onde vigorose attirano surfisti e amanti della natura incontaminata.
Anse du Souffleur a Port-Louis conquista per la sua autenticità: frequentata principalmente dai locali, questa baia protetta offre acque placide e l’opportunità di assaporare la vera vita guadalupense, con i suoi piccoli ristoranti di pesce fresco.
Nel comune di Deshaies, Grande Anse seduce con la sua mezzaluna perfetta di sabbia dorata lunga tre chilometri, incorniciata da una vegetazione lussureggiante. Le sue acque blu profondo e l’ambiente incontaminato la rendono un luogo ideale per lunghe passeggiate contemplative.
La piccola ma incantevole Anse à la Gourde sorprende per i suoi contrasti: sabbia bianca, acque turchesi e formazioni rocciose che creano piscine naturali, offrendo uno scenario perfetto per fotografie indimenticabili.
Il clima in Guadalupa è tropicale, il che significa che è generalmente caldo e umido. La temperatura dell’acqua è sempre adatta per fare il bagno e ci sono solo due stagioni nell’arcipelago.
Il periodo migliore per visitare la Guadalupa è durante la stagione secca che si estende da dicembre ad aprile. Durante questo periodo le temperature rimangono calde senza essere soffocanti (25°C in media ) con piogge e temporali molto rari. E’ anche il momento più adatto per la balneazione e per la salita al vulcano. Ovviamente l’alta stagione implica un maggiore affollamento di turisti, specialmente durante le vacanze di Pasqua, in cui si vede una migrazione di francesi in villeggiatura.
La stagione delle piogge, invece va da giugno a novembre: le piogge sono frequenti e non ci sono nemmeno cicloni e temporali. I cicloni sono particolarmente comuni in agosto e settembre. Inoltre, l’atmosfera è più pesante per l’elevata umidità e la temperatura media è di 30°C. Questo è il motivo per cui molti hotel e ristoranti chiudono i battenti durante questo periodo.
Inoltre la Guadalupa è un arcipelago: questo significa che ogni isola ha le sue caratteristiche climatiche, alcune più piovose, ventose o soleggiate di altre.
Un motivo in più per visitare la Guadalupa in inverno, è il suo frizzante carnevale. E’ senza dubbio la festa più importante dell’arcipelago ed è un vero e proprio simbolo dei Caraibi.
Infatti, per tutte le isole della Guadalupa, è il momento clou dell’anno. Autentica istituzione delle Indie Occidentali, questo momento festoso, divertente e colorato aggiungerà atmosfera alle vostre vacanze. Il Carnevale della Guadalupa dura due mesi, dalla prima domenica di gennaio fino al Mercoledì delle Ceneri, quando viene cremato il Re del Carnevale.
Con costumi stravaganti, musica vivace e danze, il Carnevale della Guadalupa è un’opportunità per immergersi nella cultura guadalupana e festeggiare giorno e notte. Al suono di tamburi, maracas o sintetizzatori, vari gruppi e cortei passeggiano per le strade di Basse-Terre, Pointe-à-Pitre, Bouillante e Saint-François.
Vengono organizzate grandi sfilate con magnifici carri allegorici. Ogni fine settimana si svolgono sfilate e gare e il carnevale del Mardi Gras raggiunge il suo apice quando la regina e il re Vaval prendono parte alle varie sfilate.
La scelta dell’alloggio dove dormire in Guadalupa può influenzare significativamente l’esperienza di viaggio. Le Gosier, situata strategicamente tra l’aeroporto e Pointe-à-Pitre, rappresenta una base ideale per esplorare l’isola. Qui si trovano strutture di alto livello come l’iconico Auberge de la Vieille Tour e numerosi boutique hotel con vista mare.
Saint-François, all’estremità orientale di Grande-Terre, è perfetta per chi cerca un’atmosfera più esclusiva. La zona ospita resort di lusso come La Créole Beach Hotel & Spa e caratteristici bungalow sul mare, offrendo facile accesso al campo da golf internazionale.
Per un’immersione nella natura, Deshaies sulla costa occidentale di Basse-Terre incanta con i suoi lodge ecologici immersi nella vegetazione tropicale. Il Langley Resort Fort Royal domina questa zona, offrendo una delle migliori posizioni dell’isola.
Sainte-Anne attrae con il suo fascino autentico e le sue guesthouse a conduzione familiare. I piccoli hotel boutique come Le Relais du Moulin combinano perfettamente comfort moderno e atmosfera creola.
Per gli spiriti avventurosi, Saint-Claude, nelle alture di Basse-Terre, offre caratteristici eco-lodge con vista sul vulcano La Soufrière. Qui, strutture come l’Habitation Grande Anse permettono di vivere un’esperienza unica tra natura e comfort.
Port-Louis, nel nord di Grande-Terre, rappresenta una scelta eccellente per chi cerca autenticità, con i suoi bed & breakfast in case coloniali restaurate e piccoli hotel che si affacciano sulla baia tranquilla.
Il modo migliore per spostarsi in Guadalupa è senza dubbio noleggiare un’auto, praticamente indispensabile per apprezzare pieno tutto ciò che l’isola ha da offrire.
L’aeroporto di Pointe-à-Pitre è il principale hub per il noleggio auto, dove troverete sia i grandi nomi internazionali come Hertz, Europcar e Avis, sia operatori locali affidabili come Jumbo Car e Heliconia.
Prenotate con largo anticipo, specialmente per il periodo del carnevale (gennaio-marzo) e in alta stagione, quando i prezzi possono triplicare.
La rete stradale è generalmente buona su Grande-Terre, ideale per raggiungere le splendide spiagge come Sainte-Anne o Saint-François. La situazione cambia su Basse-Terre, dove le strade che si inerpicano verso La Soufrière o attraverso il Parco Nazionale diventano più impegnative. In queste zone, un SUV compatto può fare la differenza.
Fate il pieno quando possibile su Grande-Terre, dove i distributori sono più numerosi. Su Basse-Terre, specialmente nella zona del parco nazionale, le stazioni di servizio sono più rare e spesso chiudono presto.
Come dipartimento francese, la Guadalupa segue le regole stradali europee e si guida a destra.
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Dall’Italia non esistono voli diretti, ma è possibile raggiungere l’isola facendo uno scalo a Parigi (Air Caraibes, Air France e Corsair), la soluzione più comune, o Madrid (Air Europa, KLM).
L’aeroporto principale della Guadalupa è il Pointe-à-Pitre International Airport (PTP), situato a Pointe-à-Pitre, che gestisce tutti i voli internazionali.
Una volta atterrati, vi consigliamo di noleggiare un’auto per potervi muovere in totale libertà ed esplorare ogni zona di questa isola, ammirandola in tutte le sue sfaccettature.
La Guadalupa è un Dipartimento d’Oltremare francese (DOM), pertanto segue le stesse normative di ingresso della Francia continentale.
Per i Cittadini UE/SEE dunque l’ingresso è consentito con la semplice carta d’identità valida per l’espatrio o con un passaporto. In entrambi i casi, i documenti devono essere validi per l’intera durata della permanenza sull’isola. Per i soggiorni turistici fino a 90 giorni non è richiesto alcun visto.
Per la tutela della propria salute durante il soggiorno, vi raccomandiamo di portare con voi la Carta Sanitaria Europea (TEAM) che garantisce l’assistenza sanitaria e di sottoscrivere un’assicurazione di viaggio che copra eventuali emergenze mediche o inconvenienti durante la vacanza.
Essendo la Guadalupa un dipartimento francese d’oltremare, si utilizza l’Euro. Le carte di credito sono ampiamente accettate nelle strutture turistiche e nei negozi principali, con sportelli bancomat facilmente reperibili nelle zone turistiche. È comunque consigliabile avere del contante con sé, particolarmente utile per i mercati locali, i piccoli negozi e i taxi.
La Guadalupa utilizza lo stesso voltaggio europeo (220V/50Hz) e le prese sono di tipo europeo/francese. Non sarà quindi necessario portare con sé alcun adattatore per i propri dispositivi elettronici.
La lingua ufficiale è il francese, affiancato dal creolo guadalupano nella vita quotidiana. Nelle zone turistiche, specialmente a Le Gosier e Saint-François, il personale parla spesso anche l’inglese, ma è sempre apprezzato qualche sforzo per comunicare in francese, anche solo le frasi più basilari.
La Guadalupa si trova 6 ore indietro rispetto all’Italia durante l’ora legale e 5 ore durante l’ora solare. Questo significa che quando a Roma sono le 14:00, a Pointe-à-Pitre sono le 8:00 o le 9:00, a seconda del periodo dell’anno.
Le telecomunicazioni sono ben sviluppate sull’isola. Il prefisso telefonico è +590, e i principali operatori locali sono Orange, SFR e Digicel.
Il Wi-Fi è disponibile nella maggior parte delle strutture ricettive e dei ristoranti, e il roaming EU è generalmente attivo (è comunque consigliabile verificare con il proprio operatore).
Dal punto di vista sanitario, la Guadalupa offre standard europei. L’acqua del rubinetto è potabile nelle zone urbane principali, ma è fondamentale proteggersi dal sole intenso con creme solari ad alta protezione. Non dimenticate di portare con voi un buon repellente per insetti, particolarmente utile nelle zone vicine alle mangrovie.
Il clima tropicale dell’isola mantiene temperature gradevoli tutto l’anno, oscillanti tra i 24°C e i 32°C. L’abbigliamento più adatto è quello leggero e informale, con l’aggiunta indispensabile di cappello e occhiali da sole per proteggersi dal sole caraibico. Per le escursioni nel Parco Nazionale e sul vulcano La Soufrière, prevedete anche un k-way e scarpe adeguate.
Per spostarsi sull’isola, esistono diverse opzioni. I taxi collettivi sono un modo economico per muoversi tra le città principali. Gli autobus (chiamati “Cars”) sono economici ma non sempre puntuali.
Per la massima libertà di movimento, è consigliabile noleggiare un’auto. La guida è a destra come in Italia, ma ricordate di prenotare con anticipo, soprattutto in alta stagione.
Gli orari dei negozi seguono il ritmo rilassato dell’isola. La maggior parte delle attività commerciali apre dalle 8:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, con una lunga pausa pranzo. La domenica molti negozi sono chiusi, mentre i supermercati nelle zone turistiche hanno orari più estesi.
La Guadalupa si trova nella Antille Francesi, nel cuore del Mar dei Caraibi, tra Antigua e Barbuda a nord e la Dominica a sud.