B&B HOTEL Fort-de-France
Fort-de-France - Rue Cadastre - Zac Étang Z'Abricots
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La Martinica è un’isola situata nel mezzo del Mar dei Caraibi, più precisamente nell’arco vulcanico delle Piccole Antille Francesi, tra l’isola di Dominica e l’isola di Santa Lucia.
La Martinica, chiamata anche l’isola dei fiori, è un dipartimento francese d’oltremare (DOM), ciò significa che è a tutti gli effetti territorio francese.
Questa meravigliosa isola custodisce un paesaggio paradisiaco, ricco di spiagge dorate circondate da palme e caratterizzate da limpide acque turchesi e cristalline, una natura lussureggiante con scogliere, giardini botanici, foreste e cascate.
Inoltre l’isola permette di praticare tantissime attività da svolgere da soli, con la famiglia, con gli amici o in coppia: trekking nella foresta tropicale, relax sulle più belle spiagge da cartolina, surf, snorkeling, immersioni in acque turchesi e tanti sport acquatici di ogni tipo.
Senza dimenticare la vivace e colorata cultura caraibica, con i suoi profumati mercati, i villaggi di pescatori dalla case colorate e le cittadine piene di musica e di vita.
Iniziate il vostro viaggio da Fort-de-France, il vivace capoluogo dell’isola. Il Mercato Coperto è un turbinio di colori, profumi e sapori locali, dove potrete immergervi nella vera essenza della cultura martinicana. Non perdete la Biblioteca Schoelcher, un capolavoro architettonico che unisce lo stile bizantino a quello art nouveau. Nel pittoresco quartiere della Savane, ammirerete la statua di Joséphine de Beauharnais e la maestosa Cattedrale di Saint-Louis.
A pochi chilometri dalla capitale, il Giardino di Balata vi stupirà con la sua straordinaria collezione botanica. Questo paradiso verde ospita oltre 3000 specie di piante tropicali, con passerelle sospese che offrono una vista mozzafiato sulla foresta pluviale.
Dirigetevi poi verso Saint-Pierre, l’antica “Parigi dei Caraibi”, dove le rovine raccontano ancora la drammatica storia dell’eruzione del Mont Pelée del 1902. Il museo vulcanologico locale offre un’interessante prospettiva su questo evento storico.
La Penisola de la Caravelle è un gioiello naturalistico da non perdere, con le rovine del Château Dubuc che testimoniano il passato coloniale dell’isola. I sentieri escursionistici attraverso la riserva naturale offrono panorami spettacolari sulla costa atlantica.
Nel pittoresco villaggio di Grand’Rivière, all’estremo nord dell’isola, potrete immergervi nell’atmosfera autentica della Martinica rurale. Questo villaggio di pescatori, circondato da una natura lussureggiante, è il punto di partenza per escursioni emozionanti.
Les Anses-d’Arlet e Sainte-Anne sono due gemme del sud dell’isola, dove i villaggi tradizionali conservano intatto il loro fascino creolo. Le chiese storiche e le case colorate creano un’atmosfera unica.
Non lasciate l’isola senza visitare la Distilleria Clement, non solo produttrice di rum premium ma anche museo a cielo aperto dell’eredità coloniale, con i suoi magnifici giardini botanici e la storica casa padronale.
Un momento di riflessione vi attende invece al Mémorial Cap 110 – Memoriale dell’Anse Caffard. Queste impressionanti statue bianche, rivolte verso il mare, commemorano il naufragio di una nave negriera nel 1830, rappresentando un potente memoriale della storia della schiavitù.
Per un’esperienza gastronomica autentica, cercate i piccoli lolos, ristoranti locali dove assaggiare specialità come il colombo (curry caraibico) e il gratin di granchio. La cucina martinicana è una fusione perfetta di influenze francesi, africane e creole, che racconta attraverso i suoi sapori la ricca storia multiculturale dell’isola.
La Martinica è un vero paradiso per gli amanti del mare, con oltre 350 chilometri di costa che ospitano alcune delle più belle spiagge dei Caraibi. Ogni baia ha la sua personalità unica, dalle distese di sabbia bianca alle intime calette nascoste.
Les Salines, nel sud dell’isola, è considerata la regina delle spiagge martinicane. Questa distesa di sabbia bianchissima lunga un chilometro, bordata da palme ondeggianti, offre acque cristalline ideali per il nuoto. Il fondale digrada dolcemente, rendendola perfetta anche per le famiglie.
Per gli appassionati di snorkeling, Anse Dufour e Anse Noire sono due gemelle imperdibili. Queste piccole baie vicine presentano un affascinante contrasto: la prima con sabbia dorata, la seconda con sabbia vulcanica nera. I loro fondali brulicano di pesci tropicali e occasionalmente si possono avvistare tartarughe marine.
La Grande Anse des Salines, protetta da una barriera corallina, è un anfiteatro naturale di bellezza caraibica. Le sue acque calme e la vegetazione rigogliosa creano l’ambiente perfetto per una giornata di relax.
Per chi cerca tranquillità, Anse Couleuvre nel nord offre un’esperienza più selvaggia. Raggiungibile con una breve escursione, questa spiaggia di sabbia nera incorniciata da scogliere verdeggianti regala un’atmosfera intima e incontaminata.
Non si può dimenticare Anse Figuier, dove le acque turchesi contrastano con la sabbia dorata. La baia protetta la rende ideale per il nuoto, mentre i numerosi palmeti offrono zone d’ombra naturale per picnic tropicali.
Il periodo migliore per visitare la Martinica dipende dalle preferenze personali. Tuttavia, l’alta stagione turistica in Martinica va da dicembre ad aprile, quando il clima è secco e soleggiato, con temperature piacevoli che vanno dai 25 ai 30 gradi.
Tuttavia, se preferite evitare la folla e i prezzi più alti dell’alta stagione, potreste prendere in considerazione l’idea di andare da maggio a giugno, quando le temperature sono ancora calde ma i prezzi degli alloggi sono molto più interessanti se avete un budget limitato.
Attenzione invece a luglio e agosto. Questi due mesi registrano un alto tasso di precipitazioni. Se siete interessati al Carnevale di febbraio o marzo, sappiate che è un periodo vivace e colorato, ma anche molto affollato e quindi più caro del solito.
La scelta della zona dove dormire in Martinica è fondamentale per vivere al meglio la vostra vacanza caraibica.
Les Trois-Îlets, sulla costa occidentale, è una delle località più apprezzate dai turisti. Situata a soli 20 minuti di traghetto da Fort-de-France, quest’area offre un’eccellente concentrazione di hotel, ristoranti e attività. La zona della Pointe du Bout è particolarmente vivace, con una vasta scelta di sistemazioni per tutte le tasche.
Les Anses-d’Arlet è un autentico gioiello della costa caraibica. Questo villaggio di pescatori, con il suo pittoresco campanile che si specchia nel mare, offre un’esperienza più intima e autentica. Qui troverete deliziose guest house creole e appartamenti con vista sulla baia, perfetti per chi cerca il vero spirito martinicano. La zona è rinomata per lo snorkeling e le sue spiagge tranquille.
Sainte-Anne, nel sud dell’isola, vanta alcune delle più belle spiagge della Martinica ed è dotata di numerose strutture turistiche, dai resort di lusso agli appartamenti vista mare. La zona è ideale per famiglie e coppie.
Le Diamant offre un’atmosfera più tranquilla e autentica. Dominata dall’iconico Rocher du Diamant, è ideale per chi cerca un soggiorno più intimo, con boutique hotel e ville private con vista sull’oceano.
Per gli amanti della natura, Le Carbet e Saint-Pierre nel nord-ovest rappresentano una scelta eccellente. Queste località storiche offrono sistemazioni di charme immerse tra mare e montagna, perfette per esplorare il Monte Pelée e le distillerie di rum.
Noleggiare un’auto è praticamente indispensabile per spostarsi in Martinica. Dalle spiagge dorate del sud alle foreste pluviali del nord, un’auto vi garantirà la libertà di esplorare l’isola ai vostri ritmi, fermandovi in quei piccoli angoli di paradiso che i tour organizzati spesso saltano.
All’aeroporto di Fort-de-France troverete i principali operatori internazionali come Europcar, Avis e Hertz, affiancati da società locali come Jumbo Car e Sixt Martinique.
I prezzi partono da circa 40 euro al giorno per un’utilitaria base, ma possono salire vertiginosamente durante il carnevale (febbraio-marzo) e l’alta stagione (dicembre-aprile).
La rete stradale martinicana è generalmente ben mantenuta, soprattutto nelle zone costiere. Tuttavia, nell’entroterra le strade diventano più strette e tortuose, specialmente verso Mont Pelée o attraverso la Trace des Jésuites. Un crossover o un SUV compatto potrebbe essere un investimento sensato se pianificate di esplorare queste zone, anche se le utilitarie se la cavano bene sulla maggior parte dei percorsi.
Essendo un dipartimento francese d’oltremare, in Martinica si guida a destra e valgono le stesse regole stradali della Francia metropolitana.
Se hai deciso di noleggiare un'auto ti consigliamo di utilizzare il modulo seguente che ti permetterà di confrontare le tariffe e la disponibilità di tutte le compagnie di autonoleggio in tempo reale e con una sola ricerca.
Raggiungere la Martinica è diventato sempre più semplice negli ultimi anni, grazie soprattutto ai voli diretti dalla Francia, dalla Spagna e dai Paesi Bassi.
Dall’Italia non esistono voli diretti, ma i collegamenti sono frequenti e regolari facendo uno scalo a Parigi (Air France, Air Caraïbes), Madrid o Amsterdam (Air Europa, KLM).
Tolta la prima tratta per raggiungere il vostro scalo, la durata del volo dall’Europa alla Martinica è di circa 8-9 ore.
L’isola è servita dall’Aeroporto Internazionale Martinica Aimé Césaire (FDF), situato a Le Lamentin, a circa 10 km da Fort-de-France.
Dal momento che la Martinica è a tutti gli effetti territorio francese, non è necessario essere in possesso del passaporto, ma è sufficiente esibire la carta d’identità in corso di validità.
Una volta atterrati a Fort de France, vi consigliamo di noleggiare un’auto per avere la massima libertà negli spostamenti e poter accedere a tutte le spiagge dell’isola.
La Martinica è un Dipartimento d’Oltremare francese (DOM), quindi si applicano le stesse regole di ingresso della Francia metropolitana.
Per i Cittadini UE/SEE è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio oppure un passaporto in corso di validità. I documenti devono ovviamente essere validi per l’intera durata del soggiorno. Non è necessario alcun visto turistico per soggiorni fino a 90 giorni.
Si consiglia inoltre di portare con sè la Carta Sanitaria Europea (TEAM) per l’assistenza sanitaria e di stipulare un’assicurazione di viaggio.
Essendo la Martinica un dipartimento francese d’oltremare, si utilizza l’Euro.
Le carte di credito sono ampiamente accettate nelle strutture turistiche e nei negozi principali, e gli sportelli bancomat sono facilmente reperibili nelle zone più frequentate. È comunque consigliabile avere sempre con sé del contante, particolarmente utile per i mercati locali, i piccoli negozi e i taxi.
La Martinica utilizza lo stesso voltaggio europeo (220V/50Hz) e le prese sono di tipo europeo/francese. Non sarà quindi necessario portare con sé alcun adattatore per i propri dispositivi elettronici.
La lingua ufficiale è il francese, affiancato dal creolo martinicano nella vita quotidiana. Nelle zone turistiche il personale parla spesso anche l‘inglese, ma è apprezzato qualche sforzo per comunicare in francese, anche solo le frasi più basilari.
La Martinica è GMT-4 si trova quindi 6 ore indietro rispetto all’Italia durante l’ora legale e 5 ore durante l’ora solare. Questo significa che quando a Roma sono le 14:00, a Fort-de-France sono le 8:00 o le 9:00, a seconda del periodo dell’anno.
Le telecomunicazioni sono ben sviluppate sull’isola. Il prefisso telefonico è +596, e i principali operatori locali sono Orange, SFR e Digicel.
Il Wi-Fi è disponibile nella maggior parte delle strutture ricettive e dei ristoranti, e il roaming EU è generalmente attivo (è comunque consigliabile verificare con il proprio operatore).
Dal punto di vista sanitario, la Martinica offre standard europei. L’acqua del rubinetto è potabile nella maggior parte delle zone, ma è fondamentale proteggersi dal sole intenso con creme solari ad alta protezione. Non dimenticate di portare con voi un buon repellente per insetti.
Il clima tropicale dell’isola mantiene temperature gradevoli tutto l’anno, oscillanti tra i 24°C e i 30°C. L’abbigliamento più adatto è quello leggero e informale, con l’aggiunta indispensabile di cappello e occhiali da sole per proteggersi dal sole caraibico.
Per spostarsi sull’isola, esistono diverse opzioni. I taxi collettivi, chiamati “taxi pays”, sono un modo economico per muoversi tra le città principali. Gli autobus sono economici ma non sempre puntuali.
Per la massima libertà di movimento, è consigliabile noleggiare un’auto. La guida è a destra come in Italia, ma ricordate di prenotare con anticipo, soprattutto in alta stagione.
Gli orari dei negozi seguono il ritmo rilassato dell’isola. La maggior parte delle attività commerciali apre dalle 8:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, con una lunga pausa pranzo. La domenica molti negozi sono chiusi, mentre i supermercati hanno orari più estesi. I mercati locali sono particolarmente vivaci al mattino.
La Martinica è un'isola situata nei Caraibi, più precisamente nelle Piccole Antille. È un dipartimento d'oltremare francese (DOM), che si trova tra l'isola di Dominica a nord e l'isola di Santa Lucia a sud.
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