Con i suoi prorompenti colori, dal blu inteso del mare all’azzurro terso del cielo, l’oro dei tramonti e il verde della macchia mediterranea, la Corsica saprà letteralmente conquistarvi!
Dalle falesie indomite di Bonifacio alle baie nascoste di Cap Corse, dalle meravigliose spiagge di sabbia fine di Calanques di Piana ai pittoreschi borghi della Balagne, la Corsica offre un’incredibile varietà di magnifici paesaggi mozzafiato che renderanno unica la vostra vacanza in questa romantica terra.
Le città corse poi mostrano in tutto il loro splendore la loro matrice storica, con un’impronta marcatamente genovese e marinara. Di vocazione balneare, hanno saputo nel tempo conciliare i segni del tempo e della storia con un carattere unico e fiero, che contraddistingue il popolo corso. Anche se molti turisti preferiscono concentrarsi solo sul mare, le città della Corsica da sempre affascinano i viaggiatori attenti e curiosi.
Diventata una sorta di “capitale” corsa grazie a un decreto napoleonico, Ajaccio conserva un fascino unico grazie al lungomare ornato di palme, ai vicoli pittoreschi e ai suoi musei degno di nota.
Nonostante il traffico caotico e la presenza ingombrante di un porto perennemente attivo, Ajaccio lascia ai suoi visitatori un ricordo indelebile grazie anche all’imponente ed inespugnabile fortezza che domina la città, rimasta chiusa al pubblico per moltissimo tempo.
Da non perdere la cittadella, che circondata da una cinta muraria rimasta impenetrabile per secoli, domina il golfo.
Nei dintorni di Ajaccio da non perdere la Riserva Naturale di Scandola, Capo Rosso e la Foreste d’Aitone.
Bonifacio è una delle perle dell’isola, meta assolutamente imperdibile nel vostro viaggio in Corsica. Una meravigliosa cittadella dai vicoli ripidi e stretti costruita a 70 metri di altezza sulle falesie di pietra bianca modellate dal vento e al mare: domina con la sua bellezza le acque turchesi delle Bocche di Bonifacio ed è circondata da una serie di magnifiche spiagge.
Un quadro che incanta i turisti che affollano la città nei mesi estivi, rendendola spesso invivibile. Bonifacio è divisa in due quartieri, la parte marina, in fondo al fiordo e la città vecchia arroccata sulla falesia, la parte più caratteristica.
Nei dintorni di Bonifacio da non perdere Sartene, con le sue case di pietra scura, le spiagge tropicali di Rondinara, Palombaggia e Tra Licettu, le isole Lavezzi e la vitale Porto-Vecchio.
Divisa in tre quartieri, Place Saint-Nicolas, Terra Vecchia e Cittadella, Bastia è una città arroccata sulla scogliera e dall’alto si può ammirare l’incessante andirivieni di traghetti. Ricca di chiese barocche e intrisa di una magica atmosfera popolare e mediterranea, saprà conquistarvi se avrete il tempo di scoprirla con calma.
L’incantevole città di Bastia è la perfetta cartolina dalla Corsica. Antichi palazzi color rosa e terra bruciata, vicoli tortuosi che si snodano per la città vecchia e il porto frenetico regalano l’immagine migliore di Bastia.
Ma questa città è solo la porta per partire all’esplorazione dei magnifici dintorni, come Capo Corso, il delizioso porticciolo di Centuri, i villaggi di Erbalunga e Nonza, le spiagge caraibiche di Saleccia e Lodo e le calette segrete della costa degli Agriates.
Antica piazzaforte genovese, Calvi incanta i visitatori grazie alla sua bella spiaggia, alla ricca vita culturale e alle viuzze pittoresche della sua cittadella.
Da non perdere la Cittadella, un quartiere a sé stante, innalzata su un promontorio roccioso, affacciata sul mare e cinta da mura color ocra: al suo interno custodisce un reticolo di viuzze affascinanti con passaggi ad arco, caffè all’aperto, antichi palazzi storici come il Palais des Eveques de Sagone e la meravigliosa Cathedrale Saint-Jean-Battista dalla magnifica cupola lavorata.
Per una giornata di mare potete recarvi alla spiaggia di Calvi, che grazie ai suoi bassi fondali risulta ideale per i bambini, oppure potete prendere il treno litoraneo che ferma in corrispondenza delle spiagge della Balagne.
Porto Vecchio, terza città della Corsica, nonostante uno sviluppo inarrestabile ha saputo preservare e conservare il suo meraviglioso centro storico intatto. Di origine genovese venne rinforzata diverse volte dopo aver bonificato le paludi infestate dalla malaria: divenne nel tempo una città solida e ricca di fascino.
Intorno alla città si trovano una serie di magnifiche spiagge che sono diventate meta di villeggiatura di celebrità francesi ed europee.
Saint-Florent è una cittadina vivace, con un porto ricco di yacht di lusso e locali alla moda. Il cuore è la vecchia cittadella di origine genovese, in color sabbia, così esotica da poter essere scambiata per una località marocchina.
Non perdetevi una camminata rilassante per le viuzze della Cittadella, indugiando nelle piazzette gremite di gente e di bambini che giocano attorno alle fontane.
Saint Florent è anche il punto di partenza delle escursioni in barca nel deserto delle Agriate.
La deliziosa cittadina di L’Ile-Rousse deve il suo nome (isola rossa) al colore del granito che compone Ile de la Pietra, un’isoletta collegata alla città da una strada rialzata. L’Ile-Rousse è famosa per una spiaggia incantevole proprio nel cuore della città (oltre che per altre notevoli spiagge nei dintorni), per la sua delicata e tranquilla atmosfera, per le piazzette ombreggiate e il lungomare.
Andare alla scoperta delle viuzze della città vecchia è una vera delizia.
Capo Corso, una stretta penisola nel nord della Corsica, incuneata nel mare subito dopo Bastia. E’ punteggiata da porti di pescherecci e villaggi arroccati e attraversata da strade scenografiche che si insinuano tra paesaggi spettacolari, passi di montagna e torri genovesi.
A Capo Corso è celebre il sentiero dei doganieri (da non confondere con l’omonimo sentiero della Bretagna) che collega i villaggi di Macinaggio e Centuri. Un percorso di 19 km lungo la costa da cui potrete godere di splendidi panorami sul mare e sulle scogliere. Se non ve la sentite di percorrerlo per intero sappiate che la sezione più interessante è quella tra Macinaggio e la spiaggia di Barcaggio, la passeggiata dura circa 3,5h e attraversa diverse spiagge spettacolari.
Se non avete voglia di camminare o avete poco tempo a disposizione potreste fare una crociera che vi porterà alla scoperta si a di Capo Corso che dell’arcipelago della Finocchiarola e di Barcaggio.
Sulla penisola di Capo Corso da non perdere sono i bellissimi villaggi di Macinaggio, Barrettali, Canari, Nonza, Rogliano e Pietracorbara.
Fermatevi infine al mulino Mattei per ammirare una vista spettacolare su buona parte di Capo Corso.
La Riserva Naturale di Scandola è accessibile solo dal mare e la sua visita rimarrà indelebile nei vostri ricordi per la sua magnifica bellezza. Dichiarata Patrimonio Unesco custodisce un ricco patrimonio naturale di flora e fauna che vive in un complesso sistema di grotte e faglie rossastre, nate dall’origine vulcanica della zona.
Potrete ammirare colonie di foche monache, falchi pescatori, cormorani, berte, alghe, coralli e pesci.
Il Golfo di Girolata è un angolo assolutamente meraviglioso, a due passi dalla Riserva Naturale di Scandola, accessibile solo via mare o a piedi tramite un percorso che parte da Col de la Croix per una durata di 3 ore andata e ritorno, chiamato sentiero Mari e Monti: vi permetterà di ammirare tutto lo splendore del golfo e della riserva senza nessuna difficoltà.
Purtroppo la baia di Girolata risulta essere molto affollata nei mesi estivi, a causa delle imbarcazioni che scaricano orde di turisti e che affollano la conca marina rovinando molto l’atmosfera paradisiaca di questo angolo meraviglioso.
L’arcipelago di Lavezzi è un vero angolo di paradiso, incastonato nel mare e ancora poco conosciuto dal turismo di massa. La sua incredibile bellezza nasce dal contrasto cromatico fra il turchese e il blu delle sue acque cristalline e le tinte pastello delle rocce di granito modellate dal vento e dal mare. Non perdete l’occasione per fare snorkeling e ammirare queste bellezze naturalistiche!
L’Isola di Lavezzu è l’isola più grande, abitata solo dai guardiani del faro e vanta i fondali più limpidi e i paesaggi più incantevoli, mentre l‘Isola Cavallo è molto più turistica e punteggiata da ville di gran lusso.
Il deserto di Agriates, si trova a nord della Corsica, tra Ile-Rousse e Saint Florent. Macchia mediterranea e conformazioni rocciose caratterizzano l’intera area.
A dispetto del nome, il deserto di Agriates è celebre per le sue spiagge, tra le più belle della Corsica. Tra queste spiccano la spiaggia di Saleccia, dalle acque realmente turchesi e circondata da una pineta, e la spiaggia di Lotu.
Il deserto delle Agriate è anche l’unica area della Corsica a non essere attraversata da strade costiere. Di fatto tutte le spiagge di questa zona, molte delle quali davvero incredibili, possono essere raggiunte solo percorrendo stradine sterrate o più semplicemente in barca, magari da Saint Florent.
E’ il luogo ideale se cercate spiagge poco battute dall’incantevole cornice.
Queste bizzarre formazioni rocciose sono il vanto di questo tratto di costa. Dichiarate Patrimonio Unesco i Calanchi di Piana sono un vero e proprio giardino di pietra, nato dall’erosione del vento e dell’acqua che penetrando negli anfratti della roccia ha scavato cavità sferiche che oggi si rivelano levigate e magnifiche.
L’incessante lavoro di erosione nel corso dei millenni ha dato vita a forme bizzarre e stravaganti che sembrano le sagome di piante e di animali, come una sorta di popolo pietrificato che lascia tutti senza fiato.
Il momento migliore per ammirare questa meraviglia della natura è al tramonto quando il sole accende i colori del granito regalando uno spettacolo indimenticabile. In macchina è possibile seguire la D81, un itinerario tortuoso verso le calanques che si snoda in mezzo alle rocce frastagliate: una vera meraviglia!
Se amate le escursioni potete percorrere numerosi sentieri per esplorare i calanchi a piedi.
L’incantevole paesaggio dei dintorni di Calvi si chiama Balagne, una regione fertile e dai contorni variegati, che vanno dai rilievi montuosi ricchi di borghi pittoreschi alle languide spiagge della costa.
Da Calvi, dirigetevi fino al villaggio di Moncale (circa 20 minuti), vi troverete nel punto di partenza della strada panoramica che collega i villaggi più belli della Balagne. Da non perdere Calenzana, Zilia, Montemaggiore, Sant’Antonino, Pigna, Spelancato e Lumio.
Particolarmente degno di nota il villaggio abbandonato di Occi, incastonato tra montagne e mare. Oltre alle rovine del villaggio, da qui si gode di un bellissimo panorama sulla baia di Calvi e sulla Revellata. Per accedere a Occi a piedi dovrete passare da Lumio. E’ un luogo particolarmente suggestivo.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.