La Normandia gode di un panorama gastronomico particolarmente succulento che spazia dalle meraviglie del pescato fino al sapori corposi dati dai due ingredienti principi della cucina normanna, il burro salato e i formaggi a pasta molle.
Tutto ciò che è burro, panna, latte e formaggi va a comporre la maggior parte delle ricette che vengono apposta definite à la normande. Insomma una cucina ricca, corposa e calorica che saprà incantare gli amanti della buona tavola.
La pesca è una delle attività più importanti della zona costiera della Normandia e questo si riflette automaticamente anche sulla sua cucina di mare.
Non perdetevi grandi abbuffate di pesce fresco e di frutti di mare come mai avete assaggiato come nel plateau de fruits de mer, una porzione pantagruelica di ostriche, scampi, capesante, gamberi, gamberetti, cozze, vongole, granchi e astice.
Grazie ai verdeggianti pascoli e all’aria buona carne, agnello e pollame sono parte della cucina della Normandia generalmente serviti con sughi e salse a base di Calvados e sidro. Non esitate a provare tutti questi piatti gustosi.
La Normandia con i suoi meravigliosi pascoli è il regno incontrastato del formaggio.
Non solo nella bassa Normandia c’è il villaggio che ha dato i natali a uno dei formaggi più famosi al mondo il camambert, ma qui viene prodotta una varietà incredibile di formaggi, tutti saporiti e gustosi.
La patria della mela e del burro non può non avere una lunga tradizione pasticcera, ricca e gustosa.
Anche la produzione alcolica normanna si fonda sull’elemento principe della sua cucina, le mele, di cui la Normandia è una grande produttrice.
La visita delle principali attrazioni turistiche della regione può essere allietata dall’assaggio delle specialità locali, che rappresentano una componente essenziale e unica del vostro viaggio in Normandia.
Abbiamo quindi preparato per voi un itinerario enogastronomico cui attingere durante il vostro soggiorno in Normandia per gustare e scoprire i sapori e i profumi della cucina normanna.
Rouen, la splendida città degli impressionisti, vanta ottimi piatti come il Caneton Rouennais, una delizia talmente famosa da avere una sua associazione di cuochi specializzati, l’Ordre des Canadiers. Il piatto è un pò macabro ma rimane assolutamente eccezionale: infatti l’anatra viene strozzata, pressata e cotta al forno insieme a una salsa al vino rosso in cui vengono cotti anche fegato, sangue e cuore. Uno dei ristoranti migliori per gustarla è Les Nympheas, dove si propongono i migliori piatti tradizionali della città.
Per i palati più delicati anche la pasticceria della città rivela diverse sorprese, come les larmes de Jeanne d’Arc, mandorle tostate e glassate al caramello o al cioccolato.
Il miglior cioccolato artigianale della città è quello di Auzou dove potrete assaggiare ben 18 tipi diversi di amaretti.
Dieppe è un’affascinante cittadina portuale che ha una ricchissima tradizione marinara e pullula di ristorantini che offrono le tante specialità di pesce normanno come le ottime capesante.
Ma la vera chicca culinaria di Dieppe è la marmite dieppoise, uno stufato di pesce cotto in un tegame di terracotta e a base di gamberi, cozze, pesce e funghi.
Un posticino davvero speciale per assaggiare questa ricca zuppa è A la marmite dieppoise, in rue Saint-Jean dove troverete economici menù.
L’antica distilleria del Bénédictine, elisir conventuale preparato con una ricetta segreta di 27 erbe e spezie dal monaco veneziano Bernardo Vincelli è una delle specialità normanne in tema liquori. La ricetta risale al rinascimento e andò perduta nel 1791 e ritrovata per caso solo nel 1863.
Fécamp è anche un ottimo posto per assaggiare la sole normande, la sogliola alla normanna, particolarmente gustosa.
Questa splendida cittadina vanta una lunga tradizione di pesca e il suo prodotto più conosciuto è sicuramente il gamberetto grigio. Ancora oggi è possibile vedere una originale barca per la pesca del gamberetto, la Sainte-Bernadette, classificata monumento storico.
A ottobre si svolge la Festa del Gamberetto un’ottima occasione per gustarne le diverse ricette e la conferma della vocazione marinara della cittadina. Potrete assistere a concerti di canti di marinai, concorsi di abilità nello sgusciare i gamberetti, raduni di vecchi velieri.
Una delle più rinomate tradizioni gastronomiche della Normandia sono i formaggi. Un esempio particolarmente gustoso è proprio quello prodotto a Pont-l’Évêque, dall’omonimo nome: è un formaggio a pasta morbida e aromatica che ricorda i ricchi pascoli che si estendono nelle campagne fra Deauville e Lisieux. Questo formaggio, che troverete in tutte le formaggerie della città, è il più antico della Normandia e la leggenda vuole che sia nato in un’abbazia.
Da non perdere la Festa del Formaggio nel secondo week end di maggio: oltre a gustare questa prelibatezza potrete anche assistere alla premiazione dei formaggi migliori e alle fiere di prodotti artigianali.
Un altro prodotto squisitamente tipico di questa zona è il Calvados. Questo liquore rispecchia perfettamente la bellezza di questa zona: prati verdi rigogliosi, frutteti di mele e una campagna dolce e ricca di suggestioni. Una magione eccellente per degustare il calvados è lo Château Breuil, un luogo rinomato a livello internazionale per la qualità e la produzione oltre che un bellissimo castello.
Sempre sulla strada che da Deauville va a Pont-l’Évêque si trova uno dei principali produttori di Calvados, la Domaine Coeur de Lion: qui potrete degustare e acquistare l’aromatico liquore tanto amato dai normanni.
Anche se meno famoso del Camembert, il Livarot è un formaggio prestigioso che richiede una lavorazione molto complessa, con diversi lavaggi e un mese di stagionatura per raggiungere il suo sapore migliore.
Se siete appassionati dei formaggi potete seguire il miglior itinerario di degustazione di formaggi di tutta la Normandia presso il caseificio le Village Fromager: si può seguire tutta la preparazione del formaggio e degustarne le diverse qualità
Secondo la leggenda fu Marie Harel, nel 1791, a carpire la ricetta da padre Brie, cui aveva offerto rifugio durante la rivoluzione.
Da allora questo minuscolo villaggio è la patria dell’omonimo formaggio, cremoso e odoroso, famoso in tutto il mondo. Oggi qui vengono prodotti ben 15.000 tonnellate di Camenbert, che viene preparato con latte di mucca non pastorizzato e due tipi diversi di muffe in un processo che dura circa tre settimane. Le tipiche scatole rotonde di legno furono progettate appositamente da un ingegnere locale, Monsieur Ridel, per consentire agli acquirenti di trasportare il delizioso formaggio anche durante i lunghi viaggi.
Non perdetevi la visita della Maison du Camembert seguita da ottime degustazioni. Un’alternativa valida è la Fromagerie Durand, soprattutto se desiderate riportare a casa qualche scatola, oppure visitare le tante fattorie della zona.
Per chi ha deciso di acquistare il formaggio, vi consigliamo di verificare lo stato di maturazione schiacciandolo (infatti il migliore camembert deve essere morbido ma non squagliato) e non conservarlo in frigorifero dal momento che deve essere gustato a temperatura ambiente.
Un’altra specialità normanna è il sanguinaccio, o boudin, un piatto ricco e sostanzioso che a molti potrebbe non piacere ma che vanta una tradizione così radicata da possedere perfino una congregazione dedicata: questo particolare sanguinaccio si prepara con un terzo di sangue di maiale, un terzo di cipolle e un terzo di grasso di maiale.
Il paese di Mortagne-au-Perche, bellissimo da esplorare a piedi e ricco di torrette e case a graticcio, infatti produce da tempo immemore questa delizia e vi dedica una festa, la Foire du Boudin durante il periodo della quaresima.
Il piatto tipico di Caen è la trippa, qui cucinata secondo la tradizione come “Tripes à la mode de Caen”, un ricetta ideata nel 1500 dal monaco Sidoine Benoit dell’abbazia aux Hommes. La tradizione vuole che ogni anno venga indetto un concorso per premiare la migliore realizzazione di questo piatto. I vincitori si aggiudicano la “Tripiére d’or”, un ambito riconoscimento dalla inconfondibile forma della tradizionale “trippiera” nella quale questa specialità viene tuttora cucinata dalle massaie normanne.
La visita della città di Bayeux può essere allietata dall’assaggio di un’altra specialità normanna, il cochon de Bayeux, un carrè di maiale particolarmente saporito che viene brasato al forno: tenero, saporito, magro, da accompagnare con gelatina e sidro. Dove gustare il migliore cochon della città? Al Lior d’Or, un ristorante dove potrete veramente farvi coccolare.
In questa deliziosa cittadina di mare potrete gustare i migliori frutti di mare della Normandia: un trionfo di ostriche, boulots, bigorneaux,crostacei, cozze, gamberoni, granchi rossi, capesante, tutto appena tolto dalle reti. E’ la patria delle coquilles St-Jacques, una particolare varietà di capesante, specialità di mare della Normandia!
Ogni mattina il porto e soprattutto la halle de la crée si anima con il mercato ittico per l’asta del pesce dei grossisti mentre sul lungo mare troverete tantissimi ristorantini specializzati in pesce: avrete l’imbarazzo della scelta!
Il 2° week-end di novembre si svolge la Festa della Coquille St-Jacques e dei prodotti della pesca. Non perdetevi questi due giorni all’insegna della tradizione marittima: durante la manifestazione potrete assistere al festival di canti dei marinai d’Europa, la vendita e la degustazione di un ottimo pescato del giorno, visite guidate a pescherecci e al cantiere navale, dimostrazioni di rammendo delle reti, laboratorio di nodi da marinaio.
Non lontano da Omaha Beach, si trova Isigny è un paese costiero conosciuto soprattutto per i suoi caramels: dolci realizzati con burro, zucchero, crema, latte, i migliori ingredienti normanni, tutti originati dal latte e caramellizzati.
Ci sono tante varietà: gocce bonbon, caramelle fondants, pop-corn caramellizzato, biscotti al caramello, caramelle dure da sciogliere lentamente in bocca, crème caramel da spalmare sul pane tostato e tanto ancora. Se volte riportare a casa queste delizie potete recarvi da Normandie Caramels, una ditta che produce ben 300 tonnellate di dolci a base di latte normanno.
Un’altra specialità di Isigny è il burro, che ha ottenuto una propria AOC (Appellation d’Origine Controlée): con la sua incredibile produzione di ottimo latte, la Normandia vanta i migliori burri d’Europa con cui si realizzano gran parte dei piatti à la normande, ovvero accompagnati da una salsa al burro, panna o formaggio.
Questo minuscolo paesino di mare, sconosciuto alla gran parte dei turisti, è un posticino fantastico per mangiare frutti di mare e godersi il panorama marino.
Da qui potrete partire per visitare la penisola del Cotentin con una sosta in un altro posto di mare ottimo per gastronomia, Barneville-Carteret: qui si possono gustare le pieds-de-cheval le famose ostriche piatte tipiche di questa zona.
Qui si gusta la Andouille de Vire, una salsiccia stagionata preparata con le budella di maiale, tra cui intestino, tenue e crasso, e stomaco, fatta affumicare nel legno di faggio per diverse settimane. Si può mangiare sia calda che fredda.
Il nostro itinerario enogastronomico si conclude con una vera chicca che troverete solo a Mont-Saint-Michel: l’agneau de pré-salé. L’agnello di palude salmastra viene allevato appositamente nella baia del celebre monastero, soggetta al ritorno ciclico delle acque. Questo conferisce prima all’erba e poi agli agnelli quell’aroma selvatico e saporito che solo in questi luoghi potrete assaggiare.