Rouen è la perla indiscussa della Normandia, un vero e proprio gioiello architettonico: nella Ville Musée (città museo), come viene chiamata, si fondono magistralmente arte, storia e cultura, insieme a una vivace vita sociale e un magistrale panorama gastronomico.
È una delle tappe fondamentali in un viaggio in Normandia e punto di partenza per andare alla scoperta di questa terra meravigliosa e ricca di emozioni. Incastonata fra la Senna e il mare, Rouen è rimasta magicamente illesa dalle devastazioni della guerra e conserva intatto il suo patrimonio artistico e architettonico.
Non solo vanta una delle più eccezionali cattedrali gotiche d’Europa, ma anche un incredibile centro storico medievale: più di 200 case a graticcio autentiche, sopravvissute non solo al secondo conflitto mondiale ma anche alla Guerra dei Cent’anni.
Qui inoltre trovò la morte sul rogo Giovanna d’Arco: infatti parte del fascino di Rouen è dato anche da un certo clima gotico e spirituale, che affonda le sue radici nel clima cupo dell’Inquisizione, un fascino meno evidente ma che può essere notato da occhi attenti, che sanno guardare oltre i colori pastello del centro storico.
Capitale della Normandia, Rouen è una città portuale ricca di arte, storia e cultura. L’architettura di grande pregio storico e artistico è la testimonianza del suo passato, con le sue numerose chiese gotiche, le strade acciottolate e le case medievali a graticcio.
Prendetevi tutto il tempo di girare senza meta per le antiche vie della città vecchia: potrete ammirare mirabili esempi di case a graticcio e un reticolo di vicoli acciottolati su cui si affacciano negozietti, botteghe di artigiani e antiquari. Vi sembrerà di essere ritornati in epoca medievale. Le vie più autentiche sono segnalate dagli opuscoli che troverete all’ufficio del turismo, anche se il modo migliore per girare il centro storico è vagabondare, lasciandosi guidare dalla bellezza e dall’intuito.
La cattedrale di Notre-Dame è esempio incredibile di archiettura gotico francese: finemente scolpita come un pizzo di pietra, la chiesa svetta verso il cielo ed è talmente bella, con qualunque condizione atmosferica, da aver ispirato le famose tele di Claude Monet (circa una trentina), che la ritraggono in diversi momenti della giornata.
Da osservare con attenzione i tre portali minuziosamente scolpiti, la tour de beurre, chiamata così perché realizzata con i proventi della tassa applicata a coloro che volevano mangiare burro durante la quaresima, e la torre centrale, alta ben 151 metri sopra la città. Anche l’interno della chiesa è affascinante, con la sua purezza di linee e forme: qui è conservato il cuore di Riccardo Cuor di Leone.
Da non perdere assolutamente lo spettacolo di Suoni e Luci che ogni estate, dopo il tramonto, trasforma la cattedrale in una tela magica. Il tema della proiezione cambia spesso: dalle opere più significative dell’impressionismo alla storia di Giovanna d’Arco, dalle mitologie vichinghe all’epopea di Guglielmo il Conquistatore.
E’ un vero capolavoro in stile gotico flamboyant con guglie, doccioni e statue.
Un tempo sede del parlamento della Normandia, è una delle più importanti realizzazioni di architettura civile di fine Medioevo. La parte più antica è l’ala ovest, costruita nel 1499 per ospitare sia il Parloir aux Bourgeois, sia lo Scacchiere di Normandia, ovvero l’alta corte giudiziaria e finanziaria.
L’edificio non è visitabile, ma vi consigliamo di ammirarlo dall’esterno per osservare le sue straordinarie decorazioni, che lo rendono ricco di pinnacoli, rosette, gargoyle e contrafforti collegati fra loro.
Il Gros-Horloge è uno dei monumenti più fotografati della città: incastonato in una meravigliosa costruzione rinascimentale si affaccia sulla strada un orologio astronomico, che mostra le divinità della settimana e le fasi della luna.
L’orologio è finemente decorato con elementi simbolici come l’agnello pasquale, che rappresenta lo stemma della città o la fontana Luigi XV che celebra l’amore del dio fluviale, Alphée con la ninfa Aréthuse.
Un percorso di visita all’interno dell’edificio, svela i retroscena di questo eccezionale monumento. Nel padiglione si accede alla sala dei quadranti e nel campanile scoprirete il meccanismo trecentesco, le prime campane comunali ma anche un panorama unico della città.
Un altro monumento di eccezionale bellezza artistica è la Chiesa di Saint-Maclou, un gioiello di arte gotica, che vanta un imponente portale a cinque ingressi in legno intagliato. All’interno dell’edificio, potrete ammirare il mobilio originale del Rinascimento e un grande scalone gotico.
In alto, la torre della lanterna e la guglia sono state ristrutturate dopo aver subito ingenti danni durante la seconda guerra mondiale.
Se girate intorno alla chiesa di Saint-Maclou potrete visitare l’Aître Saint-Maclou, uno degli ultimi cimiteri a galleria sopravvissuti in Francia. L’edificio, con le sue travi decorate con motivi macabri, incuriosisce i visitatori che potranno fare un piccolo tuffo nel Medioevo e i suoi segreti.
Si tratta di un ossario medievale, dove venivano sepolte le vittime della peste: intorno al cortile si cela un reticolo di case a graticcio dall’aspetto spettrale, con sculture che raffigurano teschi, tibie incrociate, attrezzi da becchini e perfino l’antica carcassa di un gatto nero, probabilmente ritenuta incarnazione del demonio e sepolta qui per tenere lontani gli spiriti maligni.
La zona che si snoda intorno alla chiesa di Saint Maclou è il vecchio quartiere degli antiquari, incantevole e pittoresco per le sue meravigliose case a graticcio.
Da non perdere Rue Damiette, è ricca di botteghe di antiquariato, negozi tipici e di ristoranti brulicanti di turisti.
L’abbazia di Saint-Ouen ha un passato glorioso: era uno dei più potenti monasteri benedettini della Normandia. Famoso per le sue 80 vetrate colorate, che le donano una luce eccezionale, questo edificio gotico è anche conosciuto per il suo grande organo, l’ultima opera di Cavaillé-coll, uno dei più importanti organari di tutti i tempi.
Rimarrete colpiti dalle dimensioni dell’abbazia: 137 metri di altezza e 33 metri sotto le volte. Per questo motivo, molti turisti la confondono con la cattedrale.
Circondata da meravigliose case a graticcio colorate, la Piazza del Vecchio Mercato è stata teatro di una pagina importante della storia di Rouen. Proprio qui Giovanna d’Arco fu bruciata viva il 30 maggio 1431. All’epoca la piazza era occupata dalla chiesa di Saint-Sauveur, i cui resti sono scomparsi.
L’Historial Jeanne d’Arc è attualmente il più grande luogo dedicato alla memoria dell’eroina francese. A differenza di molti musei di questo genere, qui vengono usate tecnologie moderne per presentare la vita della vergine d’Orléans, realizzando un viaggio indietro nel tempo.
Avvolti nell’oscurità, i muri di pietra prendono vita con proiezioni e mappature 3D, che vi trasporteranno nel Medioevo per un’esperienza indimenticabile.
Voluto da Napoleone Bonaparte, il Museo di Belle Arti è uno dei musei più completi di Francia: ospita infatti più di 8.000 opere distribuite in 60 stanze.
La parte più importante dei museo è quella che riunisce i grandi artisti d’Europa tra cui Caravaggio, Vélasquez, Rubens, Puget, Delacroix, Modigliani, Monet, Renoir e molti impressionisti.
Panorama XXL è un palazzo alto 35 metri a forma di cilindro, l’equivalente di un palazzo di 12 piani, le cui pareti interne diventano una immensa tela, su cui proiettare visioni artistiche che fondono pittura, disegno, fotografia digitale e lavoro scientifico.
A seconda del livello, i visitatori potranno fare un’immersione totale in diversi periodi storici come la Roma antica o Rouen nel 1431, al tempo di Giovanna d’Arco, o ritrovarsi al centro di paesaggi mozzafiato come l’Amazzonia o la Grande Barriera Corallina.
Resa ancora più complessa dall’uso di effetti di luce e di una colonna sonora originale, l’esperienza che vivrete è assolutamente unica.
Vi attendono 9 ettari di prati, serre esotiche e giardini con perfino un laghetto dove si possono noleggiare barchette.
Nelle voliere troverete parrocchetti, pappagalli, quaglie cinesi, fagiani dorati e altri incredibili uccelli mentre in libertà potrete ammirare pavoni, anatre e tartarughe d’acqua che vagano lungo il bordo del piccolo canale. Un luogo perfetto per le famiglie.
Rouen ha un lungo e fiorente passato di città portuale sul fiume Senna. Se desiderate fare una piacevole passeggiata potete percorrere il lungo fiume a piedi o noleggiato una bicicletta dal ponte Corneille alla penisola di Rollet: sono circa 3 km in un’ora di camminata.
In alternativa potreste valutare l’idea di una crociera sulla Senna, con cui avrete la possibilità di ammirare il paesaggio campestre della zona intorno a Rouen.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Claude Monet, il grande pittore impressionista francese, si trasferì nella fiorente città di Rouen nel 1892. All’epoca la capitale della Normandia era un importante crocevia del commercio e delle industrie: la sua ricchezza traspariva dal suo centro elegante e dalla sua maestosa cattedrale.
Ossessionato dai cambiamenti della luce e del colore nella materia, Monet individuò nella Cattedrale di Rouen il soggetto ideale per studiare e ritrarre le metamorfosi della pietra nei diversi momenti dell’anno e della giornata: prese una stanza vicino alla facciata ovest della cattedrale, da cui si poteva osservare bene l’intera facciata, il portale, la Tour de Beurre e la Tour d’Albane.
Monet dipinse la Cattedrale di Rouen oltre 30 volte: cercava di catturare i micro cambiamenti della luce e del colore non solo nelle diverse ore della giornata, ma anche nelle stagioni, influenzate dalle variazioni di umidità, lucentezza, ombre e foschia. Le numerose tele, alcune dipinte poi a Giverny, dove si ritirò negli anni successivi, furono concepite per essere ammirate come un gruppo e ne individuò 20 da esporre nella galleria del suo mercante d’arte, Duran-Ruel, a Parigi nel 1895.
Anche i dintorni di Rouen hanno un fascino davvero unico che meritano una sosta.
Se avete tempo per una piccola deviazione allora andate a Clères, un delizioso villaggio con un gorgogliante ruscello e un settecentesco mercato coperto: qui non potete perdervi il Parc de Clères, costruito attorno a castello del ‘400 e a una casa a graticcio, è uno zoo immenso dove gli animali circolano liberamente come antilopi, canguri e fenicotteri.
Per scoprire tutto sulle tradizioni normanne visitate invece lo Château de Martainville un imponente maniero in mattoni che ospita un museo dedicato alle arti di questa meravigliosa regione.
Se avete amato il romanzo di Fleubert Madame Bovary allora dovete recarvi a Ry dove si sono svolte realmente le vicende della famiglia Delamare narrate dal celebre scrittore: il villaggio offre tante testimonianze dei suoi legami col romanzo come la Galerie Bovary Musée d’Automates con la ricostruzione di scene tratte dal libro o l’église Saint-Sulpice con il suo meraviglioso portico in legno e le tombe della famiglia Delamare.
Lo Château de Robert-le-Diable infine era la residenza di Robert il Diavolo, figura mitica cui si attribuiva la capacità di parlare con demoni e fantasmi: arrivandoci vedrete bellissimi paesaggi sulla Senna.
Rouen è conosciuta per avere una vivace vita serale e un panorama gastronomico di eccellenza, da scoprire soggiornando una notte nella capitale normanna. Dormire a Rouen, inoltre, vi darà la possibilità di ammirare la sua cattedrale illuminata con lo spettacolo di Suoni e Luci.
Per girare comodamente a piedi, senza usare l’auto, vi consigliamo di individuare un hotel nel centro storico di Rouen. Troverete moltissime soluzioni: alloggi a conduzione familiare oppure boutique hotel, dotati di spa e piscine, strutture realizzate all’interno di magnifici edifici storici del centro.
Se siete alla ricerca di pace e tranquillità potrete cercare un hotel a ovest della città, nel tranquillo quartiere di Canteleu, ricco di spazi verdi e perfetto per le lunghe passeggiate. Se invece siete appassionati di cultura, il posto giusto è il quartiere del mercato vecchio, dove sarete a pochi metri dalle principali attrazioni museali.
La maggior parte dei turisti atterra nel vicino aeroporto di Parigi Beauvais, centro nevralgico dei vettori low cost, oppure presso gli aeroporti internazionali di Parigi Orly e Parigi Charles de Gaulle.
Se avete noleggiato un’auto al vostro arrivo a Parigi, potrete comodamente raggiungere Rouen in circa due ore: infatti la cittadina storica dista dalla capitale francese solamente 140 km seguendo l’autostrada A13.
In base al vostro giro, calcolate che Rouen si trova a 300 km da Mont Saint-Michel, 500 km da Brest e 380 da Nantes.
La stazione di Rouen serve diverse città con treni regionali ad alta frequenza: ci sono quindi collegamenti con le città di Le Havre, Marsiglia, Parigi , Nantes o Lille .
Che tempo fa a Rouen? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Rouen nei prossimi giorni.
La città di Rouen è il capoluogo della Normandia: affacciata sul fiume Senna si trova solamente a 2 ore da Parigi.