Situata nel sud-ovest della Francia, Rocamadour è nota per ospitare una statua della Madonna Nera e la tomba di Sant’Amadour.
Questa Cittadella della Fede è un famoso luogo di pellegrinaggio sin dal XII secolo e custodisce un tesoro architettonico di epoca medievale.
Costruita su vari livelli sul lato della scogliera, il borgo si aggrappa alla roccia a 120 metri sopra un canyon attraverso il quale scorre l’Alzou, affluente della Dordogna. Le sue case, i suoi tetti e le sue chiese sembrano far parte della roccia e il colpo d’occhio è assolutamente spettacolare.
Visitare Rocamadour significa scoprire uno dei siti più visitati in Francia dopo Mont Saint-Michel e la città di Carcassonne.
In uno scenario medievale mozzafiato, a 120 metri sopra il canyon di Alzou, il villaggio di Rocamadour vi riporterà al Medioevo, quando re e altri pellegrini seguivano il cammino di Santiago de Compostela per venerare la vergine nera di Rocamadour e la tomba di Sant’Amadour .
Si entra in città attraverso Porte du Figuier prima di seguire Rue de la Couronnerie: è la strada principale del borgo arroccato, molto vivace e ricca di negozi e ristoranti.
Si arriva quindi davanti a una scalinata monumentale: tramite 233 gradini arriverete al piazzale dove si trovano le chiese e le cappelle abbarbicate alla roccia. Per coloro che non se la sentissero di affrontare la scalinata, il comune ha messo a disposizione un comodo ascensore che permette di salire comodamente al santuario.
Imperdibile anche il giro dei bastioni: ci sono diversi punti di osservazione da cui scattare fotografie spettacolari sul borgo medievale.
In quanto luogo di pellegrinaggio, Rocamadour è ricca di edifici religiosi: sono tutti raggruppati nello stesso luogo, sul Parvis des Eglises.
Le chiese e le cappelle sono state costruite in alto per mostrare tutta la loro grandezza ai pellegrini. Già nel medioevo, Rocamadour suscitava ammirazione e venerazione. Nel XII° secolo, i pellegrini viaggiavano da tutta Europa per venire a pregare in questo luogo sacro. Il villaggio infatti custodiva le reliquie di Saint-Amadour e il santuario della Madonna Nera.
Distrutta durante le Guerre di Religione e poi durante la Rivoluzione, la Cappella di Notre-Dame è stata ristrutturata nel XIX secolo. Famosa in tutto il mondo, i pellegrini vi si accalcano per poter ammirare la campana del IX secolo ma soprattutto la sua famosa Madonna Nera, una piccola sagoma in legno nero risalente al XII secolo, dall’aura impressionante.
La Chiesa di Saint-Amadour si trova sotto la Basilica di Saint-Sauveur. Sorprendente e originale, è un vero capolavoro che mescola perfettamente l’arte romanica e gotica. Qui viene custodita la reliquia di Sant’Amadour, il cui corpo fu trovato intatto nel 1166 durante una sepoltura.
La basilica, invece, è in stile romanico-ogivale e al suo interno si può ammirare un magnifico Cristo in legno policromo risalente al XVI secolo.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Il borgo di Rocamadour è immerso in un vasto territorio composto da boschi di piccole querce e voragini nel terreno, piccoli paesini del Quercy e la valle della Dordogna.
A circa 30 minuti da Rocamadour, il Gouffre de Padirac è una cavità naturale dalle dimensioni monumentali, ben 35 metri di diametro. Si è formata in seguito all’erosione e al crollo della volta di un vecchio vano sotterraneo.
Dopo una vertiginosa discesa verso il centro della terra, a 103 metri di profondità (in ascensore), si parte per una visita di 1 ora e 30 minuti alla scoperta dei meandri del sottosuolo, con un giro in barca sul fiume sotterraneo.
Il fiume crea un labirinto di cavità dalle forme più bizzarre: funghi, merletti di roccia, conformazioni fantasiose. Arriverete fino al Lago Piovoso e alle sue acque traslucide per poi ammirare la Grande Pendeloque, una stalattite gigante alta 60 metri che, come sospesa da un filo, sembra specchiarsi sulla superficie del Lac de la Pluie.
Infine, dopo aver attraccato, proseguirete a piedi fino alla Salle du Grand Dôme, la cui volta è alta 94 metri. Potrete ammirare una moltitudine di concrezioni modellate dalla natura nel corso di milioni di anni. Un incredibile viaggio nella storia della terra, in quella che è considerata una delle più grandi curiosità geologiche di Francia.
Marguerite Lamothe aveva solo quattordici anni, il 16 ottobre 1920, quando si lasciò scivolare, subito dopo il padre, in questo buco che si era aperto all’improvviso in fondo al loro giardino a Rocamadour.
Quello che trovarono nel sottosuolo fu meraviglioso. Poco profonda e di modeste dimensioni, la Grotta delle Meraviglie seduce dapprima con le sue concrezioni cristalline. Ma la vera attrazione sono i 70 disegni preistorici che il buio ha conservato, risalenti a più di 20.000 anni fa: mani, cavalli, cervi, stambecchi, leoni delle caverne e molti altri segni lasciati dai nostri antenati.
Grazie a questi dipinti, la grotta è classificata Monumento Storico dal 1925. La visita è guidata e si svolge in 45 minuti da aprile a novembre
Il fiume Ouysse nasce a Espeyroux, ai piedi del Massiccio Centrale, nel nord-est del dipartimento del Lot.
La grande particolarità di questo affluente della Dordogna è che la maggior parte del suo corso è sotterraneo e il suo percorso esatto è ancora in gran parte sconosciuto. Il torrente scompare sottoterra a Thémines, per riapparire in superficie solo alcune decine di chilometri a valle, sotto forma di risorgive a Cabouy e Saint-Sauveur.
Qui, una vasca color smeraldo illumina il sottobosco di querce e offre un paesaggio abbagliante, degno di una fiaba. Le verdi acque dell’Ouysse attraversano poi il canyon vicino a quello dell’Alzou fino a Lacave, dove sfociano nella Dordogna. Per ammirarle in tutto il loro colore sgargiante, dovrete intraprendere dei percorsi escursionistici: il PR06, da 7.4 chilometri oppure il VD29 da 16 km.
Lungo il percorso del fiume Ouysse verso Lacave sono stati eretti due mulini ad acqua fortificati.
Le Moulin de Caoulet ora è un allevamento ittico. Il Mulino di Cougnaguet ha mantenuto la sua funzione ed è funzionante l’intero meccanismo con macine in pietra. Incantevole per la posizione e il contesto naturale, è aperto per le visite e merita senza dubbio una deviazione.
Delizioso e pittoresco, Rocamadour stupisce sia per la sua posizione che per la sua bellezza: affacciato sul canyon di Alzou, il villaggio arroccato sul fianco della montagna si staglia nei paesaggi scintillanti del Lot.
Per apprezzare la bellissima roccaforte, la scelta migliore è quella di soggiornare direttamente nel centro di Rocamadour: potrete vivere un’atmosfera decisamente suggestiva, specialmente di notte, quando la maggior parte dei turisti lascia la città.
Il borgo ha un’ampia offerta di hotel: nel cuore della cittadella ci sono diverse strutture molto affascinanti e confortevoli. Tuttavia, il prezzo potrebbe essere proibitivo a causa delle tariffe decisamente alte.
Alla periferia del borgo medievale, troverete alberghi che offrono prezzi più modici e convenienti. Il cuore della città è facilmente accessibile grazie a una breve passeggiata, agli ascensori o a un giro in bicicletta.
Soggiornare ai margini di Rocamadour è anche un’ottima idea se desiderate visitare alcune attrazioni turistiche e naturali vicino al villaggio. Nel quartiere L’Hospitalet , ad esempio, si trova un parco faunistico dedicato alle scimmie, la Foresta delle scimmie, così come la Grotte des Merveilles, una grotta con dipinti preistorici.
Il quartiere di Blanat è consigliato a chi arriva in treno, nel caso in cui si avesse bisogno di alloggiare vicino alla stazione di Rocamadour-Padirac.
Invece il quartiere di La Gardelle è in una buona opzione per coloro che amano la natura. Immerso nel cuore della Dordogna, è l’ideale per chi ha in programma belle escursioni nelle due valli di Ouysse e Alzou.
Rocamadour si trova nel cuore dell’Occitania: il modo più rapido per visitarla è atterrare nelle vicinanze e poi noleggiare un’auto per raggiungere il borgo.
Gli scali più vicino sono l’aeroporto di Tolosa, a 2 ore di macchina e l’aeroporto di Bordeaux, a circa 3 ore di distanza.
Che tempo fa a Rocamadour? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Rocamadour nei prossimi giorni.
Nella regione dell'Occitania, il borgo è estremamente pittoresco ed uno dei più belli villaggi della Francia.