Situata tra l’Oceano Atlantico e il Mar Mediterraneo, con quasi 500.000 abitanti, Tolosa (Toulouse in francese) è la quarta città più grande della Francia.
Culla dell’aviazione e dello spazio, Tolosa possiede uno dei parchi tecnologici più avanzati in termini di ricerca. La sua vocazione spaziale ha saputo amalgamarsi perfettamente con la sua anima storica, dal ricco patrimonio architettonico e culturale.
Chiamata anche la città rosa, per il colore rosato dei suoi edifici in mattoni rossi, che si incendiano con la calda luce del tramonto, Tolosa è anche una città che accoglie ogni anno molti studenti e turisti, attirati dalla sua atmosfera calorosa e conviviale.
Tolosa è una meta perfetta per un fine settimana: all’interno di una sola città, affacciata sulle rive della Garonna, si coniuga armoniosamente storia, gastronomia, sport e tecnologia spaziale. Anche con pochi giorni a disposizione potrete visitare stupendi musei, ammirare edifici storici e osservare i progressi dell’aeronautica e della ricerca spaziale.
Città universitaria vivace e frizzante, Tolosa è rinomata per la sua cucina fantasiosa che si mescola perfettamente con le specialità tradizionali come il cassoulet e il foie gras. Inoltre accontenterà anche gli appassionati di sport, che potranno seguire una partita di rugby o calcio nello Stadium Municipal dove gioca la squadra locale, il Toulouse.
Luogo emblematico della città rosa, Place du Capitole è uno dei principali luoghi da non perdere durante una visita a Tolosa. Interamente pedonale, la piazza elegante, sormontata dall’enorme croce occitana, è circondata da graziosi edifici in mattoni rosa, simboli della città che ospitano il municipio, il teatro e il famoso Campidoglio. Il palazzo, dallo stile severo e maestoso, custodisce la Sala degli illustri.
Punto di partenza per esplorare la città, Place du Capitole è anche il luogo perfetto per godersi l’atmofera rilassata di Tolosa, indugiando nei tanti tavolini all’aperto e nei caffè che si affacciano sulla piazza.
Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, la basilica è uno dei più grandi edifici romanici francesi. Prende il nome dal primo vescovo di Tolosa e la sua costruzione venne iniziata tra il 1070 e il 1080, per poi riprendere nel XIII secolo, dopo un lungo periodo di pausa. Questo ha prodotto una serie di interventi che hanno portato all’alternanza di pietre e mattoni rosa e un interno costituito da 5 navate, da un transetto a 3 navate, con campanile a base ottagonale.
Considerato un luogo sacro dai pellegrini, conserva al suo interno le reliquie di San Saturnino e magnifici dipinti.
Testimonianza eccezionale dell’architettura gotica, questo gigante di mattoni custodisce le reliquie di San Tommaso d’Aquino. Il convento giacobino è un gioiello dell’arte medievale. Edificio gigantesco, sobrio e originale, conserva una chiesa unica nel suo genere. Austero all’esterno, colpisce all’interno per la luminosità, la leggerezza delle volte e la doppia navata che termina in una spettacolare palma in pietra a 22 costole.
Le sue pareti sono interamente dipinte a trompe l’oeil ad imitazione del marmo, più nobile del mattone mentre il chiostro, l’antico refettorio, la cappella della Vergine e la cappella di Sant’Antonin, regalano momenti di freschezza e tranquillità e ospitano concerti e mostre.
Durante il Rinascimento la città, arricchita dal commercio del pastello, vide fiorire sontuose residenze, tra cui l’Hôtel d’Assézat, chiaramente ispirato al cortile quadrato del Louvre.
Il sontuoso cortile principale fa da cornice alle due facciate, scandite da antiche colonne e collegate dalla torre delle scale. Nicolas Bachelier, l’architetto, ha lavorato per molte famiglie di Tolosa. L’edificio, lasciato in eredità alla città di Tolosa nel 1895, ospita alcune società erudite tra cui l’Académie des Jeux Floraux, la più antica società letteraria d’Europa creata nel 1323.
Diversi canali attraversano la città: il Canal du Midi, il Canal de Brienne e il Canal Lateral à la Garonne. Elencato come patrimonio mondiale dell’UNESCO, il Canal du Midi collega Tolosa a Sète, sul Mar Mediterraneo.
Costruito sotto il regno di Luigi XIV da Pierre-Paul Riquet, venne completato nel XIX secolo collegandolo al canale laterale della Garonna, allo scopo di navigare verso l’Atlantico. Questo incantevole corso d’acqua, circondato da viali di platani e una meravigliosa campagna, può essere esplorato a piedi, in bicicletta o in barca.
In maniera quasi insospettabile, Tolosa è conosciuta per essere il più importante centro aerospaziale d’Europa.
Per celebrare la sua vocazione tecnologica, è stata creata la Città dello Spazio, un parco scientifico e di divertimento di 35.000 m2: ospita aree giocose e interattive, un’esposizione di velivoli leggendari di tutte le epoche (Concorde, Caravelle, Super Guppy, A300B, ecc.) per scoprire e conoscere tutto sullo spazio, il volo, il tempo e il nostro pianeta. Riconosciuta per il suo valore scientifico, la Cité vuole anche essere un luogo di divertimento accessibile a tutti.
Alcune attrazioni sono davvero imperdibili: potrete salire a bordo di un Concorde, entrare in un simulatore di volo, osservare un planetario a 360° che simula perfettamente lo spazio, immergersi nella visione tridimensionale dello spazio al cinema IMAX con uno schermo gigante e occhiali 3D, osservare da vicino veicoli spaziali a grandezza reale, tra cui per esempio la stazione orbitante russa Mir e la navicella spaziale Soyouz o ancora ammirare la riproduzione del razzo Ariane, 5 alto 53 metri.
ll mercato coperto Victor Hugo è una tappa imperdibile del vostro soggiorno a Tolosa: vi aspettano più di 80 espositori con una scelta illimitata di prodotti freschi e regionali. Troverte pescherie, macellai, norcini, trippai e pollai che si affiancano a fruttivendoli, fornai e pasticceri, casari e persino lattieri.
Ma troverete anche ristoratori, commercianti di vino o ottimi stand di spezie e olive. Infatti si può mangiare sedendosi su una delle botti del mercato oppure in uno dei vari ristoranti installati al primo piano dell’edificio, che mettono in risalto i prodotti locali venduti al piano terra.
Affacciato sulla riva sinistra della Garonna, dalla parte opposta rispetto al centro storico e raggiungibile attraversando il Pont Neuf, Saint-Cyprien è un quartiere molto popolare e cosmopolita di Tolosa.
Negli ultimi anni è diventato rapidamente di tendenza, attirando ristoranti cool dal menu esotico e piccoli negozi di gastronomia di eccellenza. E’ il luogo perfetto per uscire la sera e mescolarsi con i cittadini del quartiere.
Anche la cultura ha trovato qui un posto importante: potrete scegliere fra la Prairie des filtres, dove si svolgono tanti eventi estivi, le Château d’eau, un interessante museo fotografico e les Abattoirs, un museo dedicato all’arte moderna e contemporanea.
A pochi metri dal quartiere Sain-Cyprien e a 700 metri da Place du Capitole, Place Saint Pierre è il cuore nevralgico della movida serale: qui si concentrano moltissimi locali e ristoranti aperti fino a tarda notte, che attirano soprattutto i giovani e gli universitari che popolano il quartiere.
Lo raggiungerete attraversando il ponte Saint Pierre, di recente costruzione, che ha sostituito un vecchio ponte sospeso. Grazie ad una sapiente illuminazione notturna, è una delle attrazioni più amate della città.
Situato nel cuore del parco Compans-Caffarelli, il giardino giapponese Pierre Baudis sorprende con il suo esotismo. Luogo di meditazione e riposo, è stato creato per riprodurre una sintesi dei giardini di Kyoto, in Giappone, costruiti tra il XIV e il XVI secolo.
Si compone di tutti gli elementi caratteristici tipici dei giardini giapponesi: una rappresentazione simbolica del mondo minerale, del mondo vegetale e del mondo acquatico, adornate con elementi decorativi. Potrete ammirare un’isola delle gru, un’isola delle tartarughe con nove rocce, un lago, un padiglione del tè e un giardino piantumato composto da una cascata secca, gradini giapponesi, una lanterna, un ponte rosso, un’isola del paradiso, il monte Fuji e le pietre dei tre santi.
Costruita nel V secolo sui resti di un antico tempio, la sua decorazione prediligeva i mosaici a foglia d’oro, da cui ha preso il nome Daurade. Nel IX secolo la basilica fu integrata in un monastero benedettino e la struttura venne ampliata con una navata centrale e un chiostro, sul cui sito oggi si trova la Scuola di Belle Arti.
L’imponente architettura neoclassica si staglia nella città e custodisce la famosa Madonna Nera, protettrice delle donne incinte, nonché i dipinti monumentali del ciclo di vita della Vergine Maria del pittore Joseph Roques.
Il monastero agostiniano, un bell’esempio di architettura gotica meridionale, è classificato come Monumento Storico e oggi ospita il Museo delle Belle Arti di Tolosa.
Le collezioni del museo, che oggi comprendono più di 4000 opere, sono state raccolte nel tempo, prima con i sequestri rivoluzionari, poi acquisendo la collezione dell’ex Accademia reale di pittura e scultura di Tolosa e infine le opere dei numerosi edifici distrutti nel XIX secolo, a cui si aggiunsero i depositi delle collezioni nazionali, le acquisizioni, i lasciti e le donazioni della Città.
Le parti più interessanti sono sicuramente le sculture gotiche e la pittura del XIX secolo, che comprende i quadri di Corot, Courbet, Ingres e Delacroix, nel Salone rosso e i dipinti del Perugino e di Rubens.
A Tolosa si trova un luogo surreale che sembra uscito dal mondo dell’immaginario. Si tratta de La Halle de la Machine: in un immenso hangar dell’aviazione, sono custodite immense macchine meccaniche, che riproducono animali dalle dimensioni gigantesche.
Potrete salire sulle spalle di un enorme minotauro oppure di un ragno meccanico gigante. Una delle attrazioni più spettacolari è La rotonda di Carré Sénart: bufali giganti trasportano teste di pesci mobili su cerchi di insetti meccanici. Questa giostra si fonda sul movimento: verticalità, orizzontalità, rotazione, incroci che generano un complesso gioco di prospettive tra gli utenti. E’ un invito a condividere l’emozione di un viaggio immaginario nel cuore di uno scenario fantastico. Larga 18 metri e alta 14, la rotonda può ospitare 48 persone, fra adulti e bambini.
Vi consigliamo una passeggiata nel cuore della città vecchia, in una delle zone più affascinanti di Tolosa. Al centro del quartiere dei Carmelitani, il mercato coperto di Carmes attira gli appassionati di specialità gourmet.
Le facciate colorate e le stradine animate della zona conducono a graziose piazzette. I bar, le cantine e i ristoranti delizieranno le vostre papille gustative e faranno di questo luogo un must per una serata fuori.
A due passi dal vivace quartiere di Carmes si trova il quartiere chic e borghese del centro cittadino. Dietro imponenti porte si possono spiare le dimore dei mercanti rinascimentali e dei Capitoli, ex governanti della città.
La cattedrale di Saint-Étienne, nel cuore del quartiere, sorprende con la sua architettura ed è circondata da stradine pittoresche che vi riporteranno direttamente indietro nel tempo, al Medioevo. Lontani dal caos e dalla frenesia, gli appassionati di fotografia non rimarranno insensibili al fascino di questo quartiere e dei suoi tesori architettonici. Le boutique e le gallerie d’arte dei grandi marchi delizieranno i più curiosi.
E’ il luogo dedicato allo shopping a Tolosa: a due passi da Place du Capitole e Rue Alsace-Lorraine, nota per ospitare i grandi nomi della moda, l’ex quartiere mercantile della città vanta numerose boutique di stilisti, indirizzi vintage, negozi di seconda mano e concept store.
Ma la vera sorpresa si nasconde alla fine delle vie dello shopping: vi attendono le vivaci banchine della Daurade che offrono una vista mozzafiato sulla Garonna e fanno del quartiere un punto di riferimento per la vita notturna di Tolosa. E’ il posto ideale per concedersi un drink su una delle tante terrazze con vista sul fiume oppure una cena informale in questo quartiere bohémien.
Nelle strade del rione di Saint Aubin la domenica mattina si svolge il mercato dell’artigianato, affollato e variopinto. La gente del posto e i visitatori adoreranno l’atmosfera rilassata che emerge da questo angolo della città incastonato tra il centro storico e il Canal du Midi.
In pochi lo sanno, ma Saint-Aubin è anche soprannominata la Montmartre di Tolosa. Come il famoso quartiere di Parigi, l’imperdibile Rue de la Colombette ha lo status di libero comune dalla fine della seconda guerra mondiale. Artisti, artigiani e commercianti hanno trovato qui la loro casa e contribuiscono notevolmente al dinamismo di questo quartiere popolare mentre la chiesa di Saint-Aubin combina lo stile bizantino, romanico e gotico dando vita a un’architettura insolita.
Vero e proprio villaggio all’interno della città, questo piccolo quartiere, incastonato tra il centro storico e la stazione dei treni, è uno dei preferiti dagli abitanti di Tolosa. Qui il tempo sembra essersi fermato e la vita scorre lenta. Potrete osservare i suoi abitanti dalla terrazza del Caffè de la Concorde, uno dei più antichi della città.
I pochi edifici residenziali costruiti di recente sono eclissati dalla bellezza delle toulousaines, le case basse tipiche della regione. Nell’omonima rue des Chalets invece, fioriscono residenze borghesi che fanno di questo luogo uno dei più tranquilli del centro.
A Tolosa i graffiti come li conosciamo ora, iniziarono a diffondersi alla fine degli anni 80, influenzati dalla cultura hip-hop newyorkese, soprattutto nei lotti liberi del distretto di Arnaud-Bernard.
Nati per strada, vennero subito etichettati come atti di vandalismo e le opere dell’epoca furono quasi tutte cancellate. La loro rivalutazione e ascesa a statuto di arte, avvenne molto più tardi e oggi questa forma di espressione artistica ha trovato posto anche a Tolosa: la municipalità commissiona regolarmente enormi affreschi ad artisti locali e internazionali.
Una delle opere più famose è quella realizzata da Miss Van nell’ambito del festival della cultura urbana Rose Béton. Intitolato La sinfonia dei sogni19 questo affresco onirico, sensuale e poetico, dipinto a pennello, si fonde meravigliosamente con l’ambiente urbano e rappresenta una figura femminile circondata da maschere ispirate alle diverse culture del mondo.
Per scoprire le opere più spettacolari l’ufficio turistico organizza il Graff tour, una visita guidata di 2 ore, a piedi alla scoperta delle origini e dei codici dei graffiti in compagnia di una guida e di un noto graffitaro.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Per girare la città di Tolosa nella massima tranquillità e se avete in previsione di visitare diversi musei, vi consigliamo di acquistare il Tolosa Pass.
Avrete a disposizione la formula da 1 giorno, 2 giorni o 3 giorni che garantisce:
Potrete acquistare l’abbonamento online e decidere se farlo spedire a casa vostra o ritirarlo direttamente presso l’ufficio turistico. La spedizione è disponibile solo se si prenota almeno una settimana prima della data di arrivo.
Tolosa è una città giovane: con oltre 100.000 studenti, è una delle più grandi città studentesche della Francia e il suo centro è decisamente vivace e dinamico.
Scegliere la zona in cui alloggiare dipende molto dal tipo di vacanza che state cercando e dal budget che avete a disposizione. Il centro storico è il polmone attivo della città rosa, un quartiere circondato dal boulevard d’Arcole, dal boulevard de Strasbourg, dalla rue de Metz e dalla Place Esquirol. E’ perfetto per lo shopping e la visita della città, ma allo stesso tempo è decisamente rumoroso e affollato.
Il quartiere dei Carmelitani è un piccolo villaggio nel cuore di Tolosa, caratterizzato da un’atmosfera tranquilla, autentica e amichevole. Sembra di essere in campagna ma a due passi dalle rive della Garonna: qui vi abitano i giovani hipster attirati dai piccoli mercatini biologici, dai ristoranti, dai piccoli bar-caffetterie con concerti.
La zona di Saint-Cyprien è uno dei quartieri più popolari, dinamici e attraenti della città. Ricco di attrattive è il luogo ideale per trovare appartamenti in affitto a prezzi convenienti.
L‘aeroporto di Tolosa gode di una posizione eccezionale a soli 8 km a ovest della città,che si raggiunge facilmente con i mezzi pubblici o il taxi. Infatti per arrivare in centro potrete prendere la linea del tram T2 (Aeroporto – Arènes – Palais de Justice) oppure il bus navetta che collega l’aeroporto con la stazione degli autobus.
Se invece vi spostate in treno la stazione ferroviaria SNCF Toulouse-Matabiau si trova proprio nel centro della città, a 10 minuti a piedi da Place du Capitole.
Arrivare in auto a Tolosa dall’Italia è un viaggio molto lungo: la strada più veloce, che parte dal confine con la Liguria, è quella che porta prima a Marsiglia, in circa 3 ore e da qui si prosegue per Tolosa per altre 3 ore e 50 minuti di percorrenza.
Che tempo fa a Tolosa? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Tolosa nei prossimi giorni.
Tolosa è il capoluogo dell'Occitania, nella Francia Meridionale, vicino al confine spagnolo, ed è attraversata dal fiume Garonna.