Conosciuto in tutto il mondo per il suo cancan, la danza femminile celebre per le spaccate e le gambe sollevate in aria, il Moulin Rouge non smette mai di affascinare e di attirare l’attenzione con il suo mondo fatto di paillettes, strass, piume, musiche originali insieme alle ragazze più belle del mondo.
Da oltre 110 anni, il teatro del Moulin Rouge accoglie milioni di spettatori, che vengono ad ammirare la sua famosa rivista, uno spettacolo con 60 ballerini e più di 1000 costumi che sfilano davanti ai vostri occhi.
Immortalato innumerevoli volte dal pittore Toulouse-Lautrec, il Moulin Rouge è in assoluto il più famoso dei cabaret parigini, tempio della Belle Epoque e luogo delle serate folli e libertine.
Situato ai piedi di Montmartre nel XVIII arrondissement, nel cuore dell’ex quartiere a luci rosse di Pigalle, il Moulin Rouge è diventato un vero e proprio monumento di Parigi, una tappa imperdibile in un viaggio nella capitale. Da oltre un secolo offre ai visitatori di tutto il mondo spettacoli mirabolanti, sempre all’insegna del lusso, dell’arte e dei colori.
Inaugurato il 6 ottobre del 1889, il Moulin Rouge divenne in poco tempo uno dei teatri più famosi e libertini di Parigi, sulla scia della fama e del successo di un altro luogo simbolo della capitale, il Moulin de la Galette, un ristorante con spettacolo danzante, ricavato in un vecchio mulino a vento del ‘600 a Montmartre.
Ricreando l’immagine del finto mulino rosso (il colore identificava chiaramente l’atmosfera sensuale dei suoi spettacoli), ben presto il cabaret del Moulin Rouge ottenne un successo quasi istantaneo, grazie all’incredibile repertorio di danze e spettacoli licenziosi per l’epoca come il celebre cancan, un ballo senza freni, sensuale, ammiccante e trasgressivo, che conquistò anche i benpensanti spettatori di Parigi.
Il cancan divenne ben presto la firma del Moulin Rouge, decretandone un successo internazionale: le bellissime e incantevoli ballerine, disposte in fila, alzavano a ritmo di musica le gambe in aria, sollevando maliziosamente le gonne di pizzo e mostrando le loro giarrettiere agli spettatori, in un gesto marcatamente spinto e sensuale.
Ma il Moulin Rouge non è solamente cancan: nel corso del tempo ha ospitato anche grandi nomi dello spettacolo e della musica, che hanno contribuito a incrementare la sua fama e la sua notorietà: hanno calcato il suo palcoscenico grandi personaggi del calibro di Edith Piaf, Yves Montand, Frank Sinatra, Liza Minelli ed Elton John, solo per citarne alcuni.
Nel corso dei suoi oltre 130 anni di storia, il Moulin Rouge ha saputo evolversi e rinnovarsi, adeguandosi ai cambiamenti del mondo dello spettacolo e dei gusti degli spettatori, pur mantenendo intatto il suo fascino retrò e le sue esibizioni pittoresche ma sempre meno sensuali.
Lo spettacolo più importante del Moulin Rouge è il Féerie: sul palco si esibiscono tutte le sere 60 bellissime Doriss Girls, selezionate in tutto il mondo, che sfoggiano circa 1000 costumi di piume, strass e paillettes realizzate dai più prestigiosi laboratori parigini, impreziositi da decori scintillanti con disegni e scenografie uniche create da artisti italiani.
Le ballerine, che prendono il nome da Dorothea “Miss Doris” Haug, la famosa coreografa che dal 1957 ha ideato e firmato gli spettacoli del Moulin Rouge, sono il frutto di una durissima selezione. Devono possedere 2 requisiti obbligatori: essere rigorosamente ballerine di danza classica ed avere un’altezza di 1.75 metro. Solamente le ragazze con un fascino unico potranno esibirsi in questo teatro senza tempo, in un tripudio di costumi, scintillanti accessori di scena, scenografie colorate e coreografie originali, fra fiumi di champagne consumati dagli spettatori.
Normalmente potrete scegliere fra diversi spettacoli giornalieri, della durata di 1 ora e 50 minuti. Oltre ai matinées, ovvero gli spettacoli diurni (alle 13.00 e alle 14.45), gli appuntamenti più gettonati sono ovviamente quelli della sera, che si svolgono sempre alle 21:00 e alle 23:00. Con il biglietto, avrete inclusa anche mezza bottiglia di champagne.
Esiste anche una versione VIP, che vi fornirà un’accoglienza privilegiata, con una serie di attenzioni particolari come degustazione di Champagne Premium, posti a sedere privilegiati, accesso prioritario, piccoli souvenir, solo per citarne alcuni.
Vi ricordiamo che il programma del Moulin Rouge prevede anche spettacoli di cantanti o artisti internazionali, che si esibiscono su questo celebre palcoscenico di Parigi.
Volete vivere un’esperienza indimenticabile, in perfetto stile Belle Epoque di Parigi? Allora vi consigliamo di cenare al Moulin Rouge, in attesa di assistere allo spettacolo serale. Sarete proiettati nella magica atmosfera di fine ‘800, con i piccoli e intimi tavolini, ognuno corredato dalle tradizionali lampade rosse, la firma inconfondibile del cabaret più famoso al mondo.
La cena inizia alle ore 19.00 ed è possibile scegliere fra diversi menù, realizzati dagli chef più in voga del momento: il menù Toulose-Lautreque e il menù Belle Epoque, formati da tre portate e mezza bottiglia di champagne. Troverete anche un menù per bambini e uno dedicato ai clienti vegetariani e vegani.
Assistere a uno spettacolo del Moulin Rouge non è economico, il costo dell’ingresso parte da circa 120 euro per un biglietto che include solo lo spettacolo e un bicchiere di Champagne, ma supera facilmente i 200 se si aggiunge anche la cena.
Si può risparmiare qualcosa acquistando un biglietto combinato con altre attrazioni, ad esempio con una crociera sulla senna.
Il Moulin Rouge custodisce da sempre una fama libertina, dal sapore peccaminoso e malizioso. In realtà, nel corso della sua storia, il cabaret ha piano piano perso il suo carattere sottilmente erotico ed è diventato a tutti gli effetti un locale di spettacoli e di intrattenimento dal vivo.
Evolvendosi negli anni ma conservando allo stesso tempo calore, atmosfera e qualità delle esibizioni, il Moulin Rouge non ha perso lo smalto del passato e continua a sfoderare spettacoli dalle impeccabili coreografie e dalle sfavillanti scenografie, sempre all’insegna dello sfarzo. Oggi è un luogo frequentato anche da famiglie con bambini, anche se i costi sono decisamente elevati.
Assistere a uno spettacolo del Moulin Rouge non può essere improvvisato: occorre prenotare con larghissimo anticipo i biglietti, che spesso diventano sold out molto rapidamente.
Inoltre, acquistare il biglietto in anticipo permette di poter accedere a tariffe e offerte scontate, introvabili a ridosso della data.
Purtroppo per entrare al Moulin Rouge si devono mettere in conto file estenuanti all’ingresso. Vi consigliamo di recarvi al cabaret con almeno 20/30 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo. Avrete così modo di assicurarvi i posti più vicini al palcoscenico. Infatti non ci sono posti numerati e assegnati al Moulin Rouge.
Inoltre, per evitarvi le lunghe file, potreste scegliere lo spettacolo delle 23.00, il meno affollato: la maggior parte dei visitatori infatti, sceglie quello delle 21.00, particolarmente gettonato da coloro che si fermano anche per la cena.
Non tutti sanno che esistono dei suggerimenti in termini di abbigliamento. In fase di prenotazione infatti, vi verrà suggerito un dress code, ovvero delle regole nella scelta dei vestiti da indossare.
In pratica si richiede un abbigliamento elegante, adeguato ad un ambiente così sontuoso. Sebbene abito da sera e cravatta non siano obbligatorie ma solamente consigliate, è assolutamente vietato l’uso di pantaloni corti, bermuda, infradito, abbigliamento sportivo e scarpe da ginnastica.
In generale, se non volete sfoggiare abiti da cerimonia e completi, è sufficiente indossare camicia e pantaloni lunghi per gli uomini (anche jeans), vestito da sera per le donne. In ogni caso si consiglia un look il più possibile sobrio e ordinato.
Nonostante negli anni il Moulin Rouge è stato ampiamente sdoganato anche per i minorenni, vi ricordiamo che la tipologia di spettacoli rappresentati rimangono comunque all’insegna della sensualità e non sono sempre adatti a un pubblico di tenera età.
In ogni caso i bambini sono ammessi dai 6 anni in su, a differenza di altri cabaret dove la soglia è molto più alta ( il Crazy Horse è vietato ai minori di 13 anni), esiste un menù dedicato per la cena e anche per loro valgono le stesse regole per l’abbigliamento.
Una delle ricorrenze più gettonate da festeggiare al Moulin Rouge è il Capodanno. In occasione di questa festa, accorrono da tutta Europa per celebrare l’inizio del nuovo anno fra musica, danza e champagne.
Il 31 dicembre, al calar della notte, la serata propone tutto lo spirito effervescente delle feste parigine, fra bollicine di champagne, piume sgargianti, sorprese e ovviamente il grande spettacolo Féerie che vi farà girare la testa.
Visibile da lontano grazie al suo colore rosso sgargiante, il Moulin Rouge divenne presto, a pochi mesi dalla sua apertura nel 1891, il luogo preferito dagli amanti della più frizzante vita notturna.
Luogo di ritrovo di artisti e lettati, il Moulin Rouge, con la sua atmosfera trasgressiva e libertina, fu molto amato dagli esponenti di vari movimenti artistici che vi trovarono un rifugio dalle strette regole della vita sociale parigina.
Pittori famosi come l’artista post impressionista Toulouse-Lautrec, divennero assidui frequentatori del Moulin Rouge, dalla cui atmosfera sensuale e maliziosa attingevano per le loro opere scandalose. Alcuni dei più famosi dipinti di Toulouse-Lautrec sono ambientati proprio nel cabaret parigino.
La tragica storia del pittore che viveva ai margini della società è stata narrata nel famoso musical Moulin Rouge! del 2001, diretto da Baz Luhrmann con Nicole Kidman nei panni dell’affascinante protagonista. Il film ha ottenuto ben 2 premi Oscar per scenografie e costumi su 8 candidature e 3 Golden Globe per miglior attrice protagonista, miglior film, miglior colonna sonora.
Nella Ville Lumiere più amata del mondo, il Moulin Rouge è diventato un edificio iconico di Parigi, grazie alla sua facciata completamente illuminata, che magicamente all’imbrunire si accende di magia.
Infatti fu il primo edificio della capitale francese ad essere illuminato grazie all’elettricità, che contribuiva a rendere ancora più sgargiante il rosso fuoco della facciata. Non a caso, ancora oggi, nonostante le centinaia di attrazioni della città, il Moulin Rouge è la località più fotografata di Parigi, più amata perfino della Torre Eiffel. E’ stato addirittura inserito nella lista dei 10 luoghi più immortalati al mondo.
Inventato nel 1850 dalla ballerina Céleste Mogador e portato successivamente sul palcoscenico del Moulin Rouge, decretandone il successo mondiale, all’epoca il ballo del cancan era considerato volgare e licenzioso. La scatenata danza delle spaccate e delle gambe sollevate in aria con maestria e malizia, per mostrare giarrettiere e sottogonne, nel tempo ha conquistato anche i più bigotti ed è diventato un simbolo di Parigi.
Non tutti sanno che nel 2014, l’anno del 125esimo anniversario del cabaret, le ballerine del corpo di ballo sono entrate nel libro del Guinness World Records con un record eccezionale: hanno ottenuto il maggior numero di slanci di gamba simultanei eseguiti da una singola linea di ballerine di fila, ben 29 in 30 secondi.
Un risultato incredibile se considerate che le ballerine si esibiscono indossando un costume molto voluminoso, formato da 200 metri di tessuto frou-frou per la sottoveste e 32 metri per le mutandine, che pesa in totale circa 5 kg.
Gli spettacoli del Moulin Rouge, le Revues, sono nati nel 1962 a cura di Doris Haug, e da sempre, per motivi scaramantici, hanno sempre posseduto nomi che cominciano con la “F”: Frou-Frou, Frisson, Fantastic, Femmes, Formidable e ovviamente Féérie, l’attuale spettacolo che ha avuto un successo strepitoso.
Grazie a una troupe di 80 artisti, ogni sera questo spettacolo porta in scena 1.000 costumi di piume, paillettes e strass indossati con grazia ed eleganza da 60 Doriss Girls.
Moulin Rouge di Parigi, aperto tutto l’anno, si staglia con la sua facciata sgargiante, al numero 82 di Boulevard Clichy e si raggiunge comodamente con i mezzi pubblici.
La fermata della metropolitana più vicina è Blanche, sulla Linea 2. In alternativa si può arrivare anche con circa 10 minuti a piedi dalle fermate metro di Place de Clichy, Abesses e Pigalle.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.