Situata a circa 600 metri sul livello del mare, la città di Digne-les-Bains si trova nel cuore della riserva geologica dell’Alta Provenza, circondata da una vegetazione incontaminata, ricca di catene montuose. Con circa 17.000 abitanti, è una città dinamica e molto attiva.
Rinomata per la coltivazione della lavanda, Digne-les-Bains celebra ogni anno la raccolta con una festa da non perdere, il primo fine settimana di agosto: la città ospita il Corso de la Lavande, una festa dedicata al fiore provenzale. Con un ricco programma di sfilate, mercati contadini, concerti, spettacoli, balli e fuochi d’artificio, questo festival riempie di gioia tutta la città.
Questa deliziosa cittadina ai piedi delle Alpi è circondata da distese di lavanda. Digne-les-Bains attira molti turisti con la sua ricchezza, il suo patrimonio storico, il suo aspetto pittoresco e le sue strade pedonali.
Il centro storico, situato nel quartiere di Rochas è dominato dalla maestosa Cattedrale di San Girolamo, di architettura gotica e dalla Torre dell’Orologio, sormontata da uno dei campanili più belli della regione. In realtà la città affonda le sue radici nel quartiere di Bourg. È qui infatti che nel IX secolo fu costruita la Cattedrale di Notre Dame du Bourg, sui resti di ville romane, che custodisce una cripta contenente resti archeologici gallo-romani e medievali.
Inaugurato nel 1906, il museo Gassendi si presenta come uno spazio espositivo permanente in perenne evoluzione. Il visitatore scopre il dialogo instaurato tra le collezioni di scienze naturali, arte antica e arte contemporanea, attraverso un percorso immaginato come un sentiero di montagna: il notevole dislivello dell’edificio è alleggerito da un ascensore e da una scalinata.
La visita al museo prosegue all’esterno, con la Collezione d’Arte della Montagna, da scoprire passeggiando. Il visitatore diventa un escursionista, immergendosi nei paesaggi selvaggi del Geoparco UNESCO, per incontrare opere create nella natura e in villaggi abbandonati, di artisti contemporanei come Andy Goldsworthy, Herman de Vries, Mark Dion, Paul-Armand Gette, Trevor Gould, Stéphane Bérard.
Situato sulla riva destra del fiume Bléone, a circa 1,5 km a nord del paese di Digne-les-Bains, sulla strada che porta a Barles, questa immensa lastra di ammonite è diventata uno dei siti emblematici dell’Alta Provenza.
Venne scoperta nel 1940 durante alcuni lavori stradali. Dopo aver disboscato, la lastra fu riportata alla luce con la sua impressionante concentrazione di fossili di ammoniti. Hanno un guscio univalve arrotolato su se stesso. Le loro forme e dimensioni cambiano nel tempo dando origine a specie rare.
Su una lastra inclinata di 320 mq, sono disposti più di 1.550 fossili di ammoniti, di grandi dimensioni. I più estesi hanno infatti un diametro di circa 70 cm. Il 90% delle ammoniti osservate sulla lastra appartiene alla specie Coroniceras multicostatum, che colonizzò lo spazio marino durante il periodo Sinemuriano, nel Giurassico inferiore, 198 milioni di anni fa. Sono presenti anche alcuni rari fossili di nautili, belemniti, capesante e altribivalvi.
La lastra che imprigiona i fossili fa parte di una successione di strati calcarei a grana fine o calcari argillosi molto compatti. Si tratta di depositi sedimentari lasciati in un bacino oceanico profondo poche centinaia di metri, per la forza di onde e di tempeste.
Alexandra David-Neel è stata la prima donna europea, travestita da mendicante, ad entrare nella Città Proibita di Lhasa, in Tibet, nel 1924: fu un’indomita esploratrice e scrittrice, un personaggio incredibile, che contribuì alla rinascita del buddismo in Francia.
Questa donna eccezionale dalla vita libera e avventurosa, morì all’età di 100 anni a Digne-les-Bains: nel corso della sua lunga vita fu tibetologa, cantante lirica e femminista, giornalista e anarchica, scrittrice ed esploratrice, massone e buddista.
Dopo la sua morte, la sua casa è stata trasformata in un museo, con una bottega artigiana e un’associazione a lei dedicata. Potrete ammirare le sue foto, sconvolgenti per l’epoca, inviate durante la sua corrispondenza con la famiglia, le sue spedizioni avventurose e la cronologia della sua vita rocambolesca, scoprendo la storia di una donna davvero inimitabile.
Creato nel 1991, il Museo della Lavanda è un vero luogo di scoperta, dove ammirare i prodotti dei coltivatori di lavanda e il suo fascino provenzale. Inoltre lo spazio museale offre laboratori, visite guidate ed eventi esclusivi per gli amanti di questo fiore.
Racconta la storia, la produzione, i luoghi e l’importanza sul territorio del simbolo più conosciuto e famoso del paesaggio provenzale.
In questa riserva naturale classificata Unesco, potrete viaggiare nel tempo alla scoperta degli ultimi 300 milioni di anni del pianeta Terra. Il suo patrimonio culturale, circondato da monumenti storici, testimonia un’attività che risale a due millenni fa.
Il Geoparco dell’Alta Provenza si estende su 60 comuni del dipartimento delle Alpi dell’Alta Provenza: un territorio ricco di sapori, profumi e colori, che unisce le Alpi alla Provenza, dove la memoria della terra incontra la memoria degli uomini, beneficiando di luoghi di notevole ricchezza ecologica e di estrema biodiversità.
Il suo patrimonio culturale, costituito da monumenti storici ed edifici rurali, testimonia un’attività umana che risale a più di due millenni fa. Il territorio è scandito da una collezione di un centinaio di opere d’arte contemporanea prodotte nell’ambiente naturale da artisti rinomati, come Andy Goldsworthy e i suoi Refuges d’Art.
Il Geoparco è anche ricco di patrimonio immateriale, che si ritrova nell’uso della lingua provenzale, ma anche nella musica e nella danza tradizionali, oltre che nel sapere artigianale, nei costumi, nei racconti e nelle leggende.
Il giardino delle farfalle è uno dei tesori più belli nel cuore della città: vi permette di scoprire un centinaio di farfalle autoctone e naturali.
Il Giardino delle Farfalle è il primo giardino dedicato alle farfalle locali: è accessibile a tutti e in un ambiente piacevole e naturale. Bambini e genitori possono esplorare l’affascinante mondo delle piante e delle farfalle provenzali.
I visitatori sono spesso accompagnati da alcuni animatori, per condividere le informazioni e aiutare gli appassionati di foto macro.
Questo polmone verde nel cuore della città è stato creato secoli fa dai monaci e oggi reinventato da giardinieri, artisti e botanici.
Il giardino dei Cordeliers è percorribile grazie a vialetti rivestiti di bosso antico, che separano quattro piazze dedicate al rapporto tra uomini e piante: il giardino degli usi evoca la compagnia tra piante, uomini e divinità, il giardino mediterraneo racconta il lento lavoro di addomesticamento delle piante, in particolare un roseto selvatico e una collezione di lavanda, il giardino delle parole venne dedicato dall’artista Jean Daviot alla scrittrice Maria Borrély, e il giardino delle rose, in onore all’esploratrice Alexandra David-Neel, per ricordarci che anche le piante viaggiano.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Circondata da un paesaggio suggestivo, Digne-les-Bains è nota per essere la capitale storica della lavanda. Tra le Alpi e la Provenza, la città si estende in un paesaggio di media montagna: questo si traduce in un’eccezionale qualità dell’aria con pochissima umidità, lontana dall’inquinamento dei grandi centri urbani e con vallate perfette per la coltivazione della lavanda.
Per scoprire queste immense distese di lavanda prendete la strada che da Digne-les-Bains si dirige verso Nizza, attraversando i piccoli paesi di Mézel, Estoublon o Bras d’Asse fino all’altopiano di Valensole. Non potrete resistere alla voglia di fermarvi ad immortalare i tocchi violacei in mezzo ai campi di grano: davanti a voi si aprirà un mare profumato che si estende a perdita d’occhio.
Per vedere i campi in fiore, programmate un soggiorno tra il 15 giugno e la fine di luglio. La fioritura si estende fino alla fine di agosto ma la lavanda viene raccolta dalla seconda metà di luglio.
Da non perdere il Corso Lavanda che si svolge il primo fine settimana di agosto durante il quale, dal 1939, la città si veste di luce e porta i visitatori a scoprire la terra dei profumi con le sue sfilate di carri addobbati, i gruppi musicali e il suo grande carnevale.
La Fiera della Lavanda, invece, occupa la piazza principale di Digne les Bains a fine agosto. Vi troverete tutti i prodotti derivanti dalla coltivazione della lavanda come le essenze, i saponi, i miele e i prodotti per la casa e la persona. Questa fiera viene organizzata dagli anni 20 e si svolge quando si conclude il periodo del taglio. In origine era una fiera campionaria dell’essenza di lavanda, per far conoscere le sue proprietà ai più grandi profumieri. Negli anni è diventata un appuntamento molto frequenta anche dai privati, per acquistare i prodotti della produzione locale come miele, sciroppi, saponi, dolci.
Durante queste feste, i produttori si cimentano nella dimostrazione della distillazione: è un’occasione unica per incontrare personaggi colorati e scoprire i talenti della Provenza.
Situate nel cuore della valle delle Eaux Chaudes, le terme di Digne-les-Bains vi offrono una piacevole pausa di relax durante la vostra vacanza
L’acqua utilizzata alle Thermes de Digne-les-Bains sgorga dal pozzo Ophelia, ad una temperatura di 50°C: si tratta di un pozzo profondo 870 m, che alimenta continuamente lo stabilimento termale.
Frutto del contatto tra le diverse rocce che attraversa durante il suo lungo percorso sotterraneo, l’acqua ha una notevole mineralizzazione. Questo gli conferisce proprietà analgesiche e antinfettive. La sua origine profonda garantisce la costanza della sua composizione chimica. Molto ricca di ioni zolfo, calcio, sodio e cloruro, l’acqua termale di Digne-les-Bains è classificata nella categoria delle acque solfatate, clorurate, sodiche e calciche. Infatti, l’acqua infiltrata nel massiccio del Blayeul, a quota 1250 m, raggiunge una profondità di 1500 m per poi riaffiorare grazie ad una rete di faglie, dopo un percorso di diversi decenni.
Potrete scegliere fra trattamenti terapeutici specifici, adatti a chi presenta problematiche particolari, una serie incredibile di massaggi, fra cui quelli tibetani, l’idromassaggio rilassante, che stimola la circolazione sanguigna e ricostituisce il corpo di minerali, attività acquatiche di ogni tipo, come aquagym, aquarelax, aquafins e aquajets, aromaterapia e percorsi benessere.
Invece le nuove Terme dell’Alta Provenza, perseguono la missione dello stabilimento termale di Digne-les-Bains rivolgendosi però a una nuova clientela. Dotato di nuove offerte dedicate al benessere, lo stabilimento si compone di un’area Spa è dedicata alla cura del corpo, una bolla di benessere che unisce relax, calma e serenità e di un’area acqualudica e sportiva, che combina i benefici dell’acqua termale naturalmente calda a 33°C con le attività nelle piscine in un’atmosfera dedicata al relax. Jacuzzi, hammam, sauna e solarium completano questa esperienza di benessere con i benefici del caldo secco o umido, con vapori profumati rilassanti.
Infine per favorire la circolazione sanguigna, potrete immergervi per qualche minuto nelle 3 piccole piscine interne indipendenti: il frigidarium (bagno freddo), il tepidarium (bagno caldo) e il caldarium (bagno caldo). Ereditate dai romani, queste 3 vasche permettono, grazie ad un graduale abbassamento della temperatura dell’acqua, di restringere i pori e accelerare la circolazione sanguigna per purificare il tuo corpo rigenerando le cellule.
Se avete tempo e voglia di provare un’esperienza diversa e suggestiva, non dovete perdervi la famosa linea degli Chemins de fer de Provence che collega quattro volte al giorno le città di Digne les Bains a Nizza, partendo dalle Alpes-de-Haute Provence, attraversando l’entroterra di Nizza prima di entrare nella Costa Azzurra.
Dalla terra della lavanda pregiata a quella dei castagneti, Le train des Pignes è uno degli itinerari più panoramici dell’Alta Provenza. Il fascino dei convogli d’altri tempi ha lasciato il posto alla modernità: i nuovi treni, con ampie finestre, permettono ai visitatori di godere appieno dei paesaggi. Ammirerete una sfilata ininterrotta di corsi d’acqua, montagne e gole vertiginose.
E’ ideale per chi viaggia con bambini e ragazzi che potranno vivere una vera avventura: infatti il treno sale a 1000 metri di altitudine per 115 km, attraversando ben 16 viadotti, 50 gallerie, 15 ponti metallici e tanti villaggi interessanti. Il viaggio intero dura 3 ore ma si può scendere a qualsiasi paesino per visitarlo e poi risalire alla corsa successiva. La linea opera tutto l’anno.
Le fermate più suggestive sono sicuramente Saint André les Alpes, per ammirare il magnifico lago di Castillon,
Annot per una passeggiata nell’arenaria, dove l’erosione ha plasmato un paesaggio misterioso costellato di sentieri escursionistici e Entrevaux, una città medievale circondata da bastioni e dominata da una cittadella di Vauban che merita una visita.
Per i nostalgici o gli amanti delle atmosfere vintage, il mitico treno a vapore riprende il servizio ogni anno tra maggio e novembre/dicembre, su un tratto di linea tra Puget-Théniers e Le Fugeret. Un denso fumo precede l’arrivo della locomotiva: potrete vivere un viaggio indietro nel tempo sulle panche in legno verniciato e gli odori di una volta.
Digne-les-Bains e la Val de Durance offrono una vasta gamma di alloggi: hotel di charme, B&B caratteristici, campeggi, residenze turistiche, rifugi di montagna.
Per vivere a pieno la frizzante vita cittadina di Digne-les-Bains, vi consigliamo di individuare un hotel nel quartiere di Rochas, il cuore del centro storico, soprattutto in estate, per partecipare alle numerose manifestazioni legate alla lavanda. Per trovare le migliori soluzioni, in concomitanza di questi eventi che richiamano centinaia di turisti, è opportuno prenotare con largo anticipo.
Digne les Bains si trova nel cuore delle Alpi dell’Alta Provenza. Per arrivarci via strada, dovrete prendere la A 51 da Marsiglia (145 km) o la N 202 da Nizza (140 km). Digne les Bains si trova sulla Route Napoléon, che collega Golfe Juan a Grenoble.
Se invece vi spostate in aereo, gli scali più vicini sono l’aeroporto di Marsiglia che si trova a 140 km, raggiungibile in 1 ora e 30 minuti dopo aver noleggiato un’auto. Oppure potreste atterrare all’aeroporto di Nizza e proseguire con un’auto a noleggio in circa 2 ore e 30 minuti di strada.
Che tempo fa a Digne-Les-Bains? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Digne-Les-Bains nei prossimi giorni.
Digne-les-Bains si trova nel cuore delle Alpi provenzali, a circa 2 ore e mezza da Nizza.