Fondata nel VII secolo, Grasse è una tipica cittadina provenzale, con i suoi gustosi mix di architettura provenzale e genovese, le sue piazze e fontane, i suoi vicoli che si snodano verso le pianure profumate, dove si coltivano rose, gelsomini e ulivi.
Da 400 anni Grasse è considerata la capitale dei profumi: qui i primi profumieri fecero fortuna alla corte di Francia iniziando a utilizzare le essenze dei fiori locali per aromatizzare i guanti delle nobildonne.
Nacque così la produzione di fragranze che mescolavano lavanda, gelsomino, mimosa, rosa centifoglia, fiori di arancio e violetta. Ancora oggi incanta con la sua aura nobiliare e aristocratica.
Intorno alla metà del XVI secolo, Caterina de’ Medici, che amava il lusso e l’esclusività, si stancò dei profumi esotici importati dall’Oriente a caro prezzo. Avendo sentito che le sponde del Mediterraneo provenzale ospitavano i fiori più profumati, convocò uno dei suoi studiosi, il fiorentino Tombarelli, affinché usasse la sua arte per trasformare i petali selvatici in essenze preziose.
Il famoso studioso suggerì la produzione di profumi per impreziosire i guanti delle nobildonne di corte, abbinando le essenze naturali al sapere secolare dei conciatori di Grasse. L’industria del guanto declinò a poco a poco e i conciatori di Grasse abbandonarono completamente il guanto in favore dei profumi, a metà del 18° secolo.
Ancora oggi Grasse, grazie alla concentrazione di famosi stabilimenti industriali di materie prime aromatiche e al suo ancestrale know-how, rimane la Capitale Mondiale della Profumeria. Grasse è famosa per la qualità delle sue essenze e delle sue creazioni per la profumeria di lusso, ma anche per prodotti farmaceutici, prodotti per la pulizia e aromi alimentari.
Nelle strade tortuose di Grasse, le profumerie aprono le loro porte e permettono di cimentarsi nella sofisticata arte della profumeria. Alcune case storiche si offrono di condividere la loro affascinante esperienza nella misteriosa alchimia delle fragranze.
Creato nel 1989 e rinnovato nel 2008, il Museo Internazionale della Profumeria è il primo istituto pubblico dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio mondiale degli odori, degli aromi e dei profumi.
Affronta la storia del profumo nei suoi vari aspetti: materie prime, manifattura, industria, innovazione, commercio, design, marketing, usi. Il profumo infatti si esprime attraverso oggetti favolosi provenienti dai cinque continenti come opere d’arte, tessuti, testimonianze archeologiche.
Il Museo Internazionale della Profumeria è anche un audace progetto architettonico di Frédéric Jung, costruito intorno a un bastione del 14° secolo e al palazzo privato di Pontevès: 3.500 m2 di giardini e terrazze in una cornice paesaggistica eccezionale.
Il museo è strutturato per esplorare le 3 principali missioni del profumo. Comunicazione: durante l’antichità, si comunicava con l’aldilà per mezzo di incenso e altri unguenti sacri. Oggi utilizziamo la funzione di comunicazione del profumo per altre applicazioni come il marketing olfattivo. Trattamento: nel medioevo si scoprirono le virtù terapeutiche delle piante e delle spezie e si posero le basi dell’aromaterapia attuale. Seduzione: dal 17° secolo, il profumo si afferma come un artificio di seduzione che continuerà ad evolversi fino alle composizioni creative di oggi, sostenute da una comunicazione pubblicitaria sempre più forte.
Potrete infine scoprire ogni fase della creazione di un profumo, dalle materie prime al design, passando per industria e innovazione. Risolvete il mistero di Chanel N°5 e di tante altre famose fragranze. I bambini, dai 7 anni in su, avranno accesso a un viaggio olfattivo e ludico fatto di giochi da toccare, manipolare o annusare.
Un tempo luogo di distillazione, produzione e assemblaggio di tutti i profumi, il Molinard Bastide è ora diventato un museo e testimonia il patrimonio industriale e il know-how della Maison accogliendo ogni anno decine di migliaia di visitatori provenienti da ogni parte il mondo.
Nel cuore della Bastide, la visita è scandita dalle diverse fasi della creazione del profumo, dove ogni stanza nasconde oggetti da collezione, vecchie macchine e infrastrutture sorprendenti che costituiscono la storia e il patrimonio della Casa.
Si entra nella maestosa distilleria Molinard, un locale unico con struttura in metallo disegnato dal famoso Gustave Eiffel. In mezzo agli alambicchi di rame, imparerete le diverse tecniche di estrazione dei materiali naturali, utili per la composizione dei Profumi Molinard.
Imperdibile anche il Laboratorio del Profumiere: in questo luogo di sapienza e competenza, ingredienti di eccezionale qualità compongono le più belle partizioni olfattive. Scoprite i segreti del Profumiere nel cuore del Laboratorio degli anni ’30, dove tutto viene disegnato, creato, composto.
Rispetto ad altre profumerie, Molinard offre la possibilità di cimentarsi nel creare il proprio profumo durante un laboratorio della durata di 1 ora.
Jean de Galimard, Signore di Seranon, imparentato con il conte di Thorenc, visse a Grasse dove creò la Profumeria Galimard nel 1747. Fondatore della corporazione dei guantai-profumieri, ha poi fornito alla corte di Re Luigi oli d’oliva, pomate e profumi, di cui è stato l’inventore delle prime formule.
Da oltre 264 anni questa antica profumeria porta avanti la tradizione del suo illustre fondatore e perpetua i processi che hanno reso famosi i suoi prodotti: nonostante l’espansione e la fama, Galimard ha saputo rimanere una fabbrica interamente familiare e ha trasformato l’artigianato in una fonte di creatività contemporanea.
Durante la visita guidata gratuita potrete conoscere i segreti e le tecniche di lavorazione e una superba collezione di pezzi da museo e macchine antiche. Grazie alla visita dei laboratori e delle sale di condizionamento, verranno tracciate le origini della profumeria e spiegati i metodi di estrazione delle materie prime aromatiche, dei fiori, delle piante e dei legni profumati.
Scoprirete anche l’organo di questo compositore di profumi che noi tutti chiamiamo il Naso: vi verranno svelati alcuni dei suoi segreti. E con la tavolozza del Profumiere conoscerete i materiali preziosi che compongono i profumi e che vi riveleranno la vostra personalità olfattiva.
Dedicato alla profumeria e alle piante aromatiche, il Fabrique des Fleurs è circondato da un superbo giardino di piante da profumo.
Visitate gratuitamente i laboratori e le sale di confezionamento, per scoprire i segreti di questa antico sapere e del lavoro dei profumieri di Grasse. Dopo aver visto da vicino le tecniche di lavorazione e la storia di questo prezioso profumo, mettetevi alla prova con un gioco olfattivo offerto gratuitamente alla fine del corso.
Questa grandiosa casa di campagna provenzale, circondata da splendidi giardini e terrazze, era abitata da Alexandre Maubert, musicista di luci, e da Jean-Honoré Fragonard, pittore.
Oggi la residenza è accessibile al pubblico e dedica 3 sale alle opere di quest’ultimo. Pittore di galante amore, l’artista ricevette nella sua casa la contesse du Barry, prediletta di Luigi XV per un ordine sul tema dell’amore per il nuovo padiglione del castello di Louveciennes.
Capitale mondiale del profumo dal 17° secolo, Grasse è famosa nel mondo per le sue culture floreali. Denominata “Città d’Arte e di Storia”, Grasse ospita durante tutto l’anno numerosi eventi culturali, mostre e festival incentrati sulla profumeria.
Visitare Grasse è come passeggiare tra le gallerie di un museo del tempo che passa: il centro è ricco di monumenti storici e palazzi ristrutturati risalenti al XVII e XVIII secolo, che convivono con palazzi nobiliari dell’800 e ville del ‘900.
Inoltre, ogni primavera, ormai da 48 anni, si svolge l’evento ExpoRose. I vicoli e le piazze diventano lussureggianti giardini. Per l’occasione, circa 8.500 mazzi di rose, 13.000 rose in vendita e 25.000 rose recise decorano fontane e piazze. E’ l’appuntamento da non perdere per gli amanti dei fiori e in particolare, delle rose. Eventi festivi, balli, strade profumate, mostre floreali, ogni edizione è una vera e propria antologia della bellezza.
Capitale internazionale dei profumi, la Vieux-Grasse è un intrico medievale che incanta con i suoi portici, le piazze e le cappelle con influenze romaniche e lombarde.
Abbarbicata a un promontorio, il centro storico ha l’aspetto tipico delle città del sud e ospita molti edifici storici, tra cui il municipio, la sua fontana e la cattedrale di Notre-Dame del XIII secolo. Place aux Aires e i suoi portici sono un ottimo punto di partenza per visitare Grasse.
Scegliete preferibilmente un giorno di mercato (mercoledì, sabato, domenica) per confondervi con l’atmosfera popolare del quartiere. Le tonalità gialle, arancioni e ocra degli edifici ne segnano il squisitamente meridionale.
La cattedrale di Notre-Dame-du-Puy, situata nel centro storico di Grasse, è un antico monumento in stile gotico.
Fu sede della diocesi della città per quasi 600 anni, prima di essere annessa a quella di Aix-en-Provence, e poi a Nizza. All’interno si possono ammirare molti dipinti di artisti famosi come Rubens, Fragonard, Charles Nègre e molti altri.
Le grandi vetrate rappresentano rispettivamente i quattro evangelisti: San Matteo, San Marco, San Luca e San Giovanni che vi osservano dall’alto.
È sulle alture della città di Grasse che si trovano i sontuosi giardini della principessa Pauline.
Questi spazi verdi imperiali portano il nome di Paolina Borghese, sorella minore di Napoleone I. Questo luogo offre un panorama eccezionale sull’entroterra e sulla baia di Cannes ed è anche uno dei luoghi più piacevoli per passeggiare.
Gran parte di questo spazio verde è stato tagliato in lotti e venduto, ma 30 ettari sono stati mantenuti per farne un parco pubblico, secondo i desideri di Edmond de Rothschild, erede della tenuta. Frequentato alcune volte da Ivan Bounine, scrittore russo, si può vedere il suo busto commemorativo scolpito nel marmo.
All’ingresso del centro storico di Grasse, in un bellissimo palazzo, ex residenza della marchesa de Cabris, sorella di Mirabeau, si trova il Museo provenzale del costume e della gioielleria. In questa dimora nobiliare ricca di storia, lontana dal frastuono della corte rivoluzionaria che un tempo la occupava, si trovano file di piccoli salotti intimi disposti attorno ad una magnifica scalinata che si prestano benissimo al passeggio.
Il museo oggi ospita una collezione unica nella sua qualità e diversità di abbigliamento e di gioielli dal 18° secolo alla fine del 19° secolo: gonne, caracos, corsetti, droulets , chatelaines, croci, orecchini. Il museo è uno dei pochi stabilimenti dedicati esclusivamente all’abbigliamento tradizionale provenzale e alla raffinatezza d’altri tempi.
Situato nel centro storico di Grasse, non lontano dalla famosa rue Jean Ossola, il Museo d’Arte e Storia della Provenza ha sede in una sublime dimora privata.
Ospita bellissime collezioni dedicate alla vita quotidiana nella regione sin dalla preistoria. Una seconda parte è dedicata alle Belle Arti dal Seicento al Novecento. Ci sono oggetti di ogni genere: ceramiche, dipinti, mobili che ripercorrono parte della storia della Provenza.
Il museo ha la particolarità di essere allestito in un palazzo privato che non ha subito alcuna modifica nella distribuzione degli ambienti.
Il mulino Rossignol si trova sotto il paese di Grasse. Si tratta di uno degli ultimi frantoi ancora in funzione nel dipartimento. I visitatori possono effettuare visite guidate e degustazioni di prodotti.
Fu edificato nel 1760 sulle sponde del fiume Rossignol, da cui ha origine il nome. Oggi per la produzione dell’olio d’oliva vengono utilizzate macchine moderne, ma è ancora possibile ammirare le antiche macine di granito. Potrete assaggiare e acquistare una vasta gamma di prodotti come tapenade, olive e ovviamente olio fragrante appena spremuto.
Questa villa e il suo giardino furono commissionati dal visconte Charles Noailles, collezionista del XX secolo. Dopo il suo acquisto, quest’ultimo ha cercato di trasformare questo giardino in un paradiso terrestre.
L’oliveto fu quindi mantenuto intatto perché era, secondo il visconte, la parte più importante del suo giardino. Terrazze con stagni, piantagioni con influenze inglesi e italiane, atmosfere mutevoli: è un luogo sublime da scoprire senza fretta.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Non c’è posto migliore del centro storico per dormire a Grasse: vi godrete la vita di un piccolo villaggio dove si può fare tutto a piedi. Il quartiere si affaccia sulle valli provenzali e offre una vista mozzafiato sul mare. Il Cours Honoré Cresp, da non perdere, è un luogo di passeggiate e incontri con la gente del posto. La vicinanza a molti caffè e ristoranti è un vantaggio innegabile. Sarete anche vicini alla maggior parte dei musei e delle profumerie da visitare. Ci sono parecchi hotel in questa zona, ma possono essere costosi: è una zona molto turistica e di conseguenza, gettonata e ricercata. Inoltre si snoda in pendenza ed è di difficile accesso soprattutto con la macchina.
In alternativa, se amate la natura, potreste valutare la possibilità di dormire a Plascassier, la frazione più remota della città, situata a sud-est su un promontorio circondato da pianure coltivate. Un tempo era uno dei più importanti serbatoi delle industrie della profumeria con centinaia di ettari di fiori coltivati nell’Ottocento: gelsomino, rosa, centifolia, tuberosa. È un comprensorio storicamente molto agricolo: olio d’oliva, fiori e vini contraddistinguono da secoli la regione. Un modo originale per scoprire il patrimonio naturale di questa zona.
La città di Grasse si trova alle spalle di Cannes, nel suo incantevole entroterra. Per chi si sposta in auto da Cannes , deve imboccare la D 6185. Da Nizza, lo stesso percorso, dopo aver preso un tratto della A8, oppure la D 2085 via Cagnes-sur-Mer e Villeneuve-Loubet.
Chi invece sceglie l’aereo, lo scalo più vicino è l‘aeroporto di Nizza, a soli 40 km. Da qui potrete direttamente noleggiare un’auto e proseguire per Grasse. In alternativa, a 2 ore di auto, si trova anche l’aeroporto di Marsiglia.
Se desiderate arrivare a Grasse in treno da città come Parigi, Lione o Marsiglia, avrete la possibilità di optare per un TGV, inOui o OuiGo, via Cannes e da qui proseguire con un treno TER.
Che tempo fa a Grasse? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Grasse nei prossimi giorni.
Grasse è una graziosa città della Costa Azzurra, che si trova sulle colline a nord di Cannes, famosa per la sua storica industria della profumeria